Anche se le sue considerazioni non volevano mettere in cattiva luce un’associazione in cui sente di credere molto e della quale riconosce l’importanza per la città, la Protezione Civile di Thiene non ha gradito che in qualche modo fosse tirata in ballo in questioni attinenti alla campagna elettorale dalla quale, al contrario, il gruppo di volontariato si chiama completamente fuori.

Daniela Panariti, l’effervescente capolista di una delle compagini che sostengono Manuel Benetti, aveva recentemente manifestato un certo rammarico per delle voci che si sarebbero fatte più insistenti negli ultimi giorni e che ipotizzavano, in caso di vittoria di Benetti stesso, un fuggi fuggi dall’associazione che fa capo al Comune di Thiene.

“Troviamo incomprensibili le dichiarazioni di un probabile scioglimento del Gruppo Comunale di Volontari Protezione Civile” – dichiarano i membri del Direttivo – “da parte del futuro Sindaco in quanto essendo egli stesso il primo Responsabile di Protezione Civile Comunale dovrebbe in questo caso avvalersi di un’associazione privata secondo il Codice di Protezione Civile Nazionale, dovendo sostenere così maggiori costi di gestione e servizi. Teniamo a precisare che, in nessun modo, le associazioni di volontariato, ed in particolare il Gruppo di Protezione Civile di Thiene in questo caso, dovrebbero essere coinvolte in campagna elettorale”.

 

Una posizione netta che esclude anche l’idea che un certo esito della competizione elettorale possa portare a defezioni, voci che lo stesso direttivo bolla come speculazioni che non andrebbero nemmeno prese in considerazione, tanto più – trapela ancora – che la Protezione Civile è presente sul territorio da oltre vent’anni ed è sempre stata pronta a collaborare con tutti nell’interesse della comunità.
Più che un ammonimento, una presa di posizione dispiaciuta per la formazione che conta ad oggi 24 membri effettivi di cui 5 impegnati anche nel Direttivo: “Ci rammarichiamo che nell’ambito di questa campagna elettorale sia stato utilizzato il nome della Protezione Civile, magari a scopo di propaganda. In seno al nostro gruppo” – concludono i rappresentanti dell’associazione – “ci sono altri candidati impegnati un po’ in tutte le liste, ma è nell’interesse di tutti che la politica resti fuori dalla nostra porta”.

 

di Redazione AltoVicentinOnline

 

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