Si terrà sabato 9 aprile dalle 15 alle 18 presso la Bibliosala della Biblioteca Civica ‘Boschiero’ di Breganze il convegno dedicato al verde ambientale ed agricolo di collina e di pianura.

L’orario è stato pensato per utilizzare al minimo di fonti energetiche (luce e gas). L’iniziativa, progettata per l’autunno 2020, é nata con l’obiettivo di valorizzare e tutelare il sistema del verde urbano ed extraurbano, per arrivare a promuoverlo e a disciplinarlo tramite la Legge 10/2013: lo sviluppo della pandemia Covid ha costretto tutti a vari stop e ripartenze delle attività.

Ma proprio dalla pandemia esso ha trovato ulteriori motivazioni, perchè l’ambiente naturale è sano ed è divenuto ancor più requisito fondamentale per il benessere della comunità, un ambiente che già sconta le pesanti conseguenze dell’agire umano.

“Viviamo in una delle aree dove la qualità dell’aria è tra le peggiori in Europa” – commenta Sergio Carrara presidente CTTB – “e dove la temperatura media annua è salita di tre gradi negli ultimi 50 anni. Un’area intensamente urbanizzata, dove la collina è andata in progressivo abbandono e la pianura ‘desertificata’ con coltura intensive che ne impoveriscono progressivamente il suolo. Nel frattempo, importanti progetti comunitari e nazionali (PRS, Pnrr ecc) hanno messo a fuoco proprio gli obiettivi di rigenerazione dell’ambiente e dell’economia in chiave ecologica e sostenibile. Le attuali tragiche vicende della guerra in Europa stanno pesando fortemente su tutti processi economici e sulle filiere di produzione: moltissimo sul settore agricolo. Emergono indicazioni di incentivare l’agricoltura intensiva perla produzione di alcune derrate agricole tagliate dalle importazioni; in sostanza orientarsi all’autarchia alimentare. In questo contesto, come si può operare ancora in senso virtuoso in favore della qualità ambientale? Alberi, siepi, fossi tornano ad essere elementi marginali o d’intralcio anzichè rigeneratori di un ambiente impoverito? Come sostenere gli operatori agricoli, cioè i principali agenti nella qualità del territorio, in questa difficile situazione”?

Se ne discuterà quindi sabato con Giustino Mezzalira, Direttore Sezione Ricerca e Gestioni Agro-forestali di VenetoAgricoltura che si occupa della gestione di aree agricole e forestali ed alle attività di ricerca e trasferimento dell’innovazione che in esse hanno luogo oltre che del coordinamento attività di europrogettazione e dello sviluppo dell’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia. Tra i ‘ritorni’ anche Stefano Farronato, arboricoltore, già efficace relatore nel primo convegno del novembre 2021 riguardo la redazione dei Piani del verde, con particolare focus sui numerosi vantaggi ecosistemici degli alberi. Presente e preziosa infine, come nel precedente convegno, la testimonianza di un operatore agricolo: in questo caso si tratta di Roberto Bidese, di Garden Bidese, che opera anche nel settore dell’agricoltura biologica. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Breganze e del Biodistretto Pedemontano Vicentino e si avvale del supporto di due aziende in sintonia con l’attenzione all’ambiente: Livingcap e Trattoria La Frasca.

Tutto in attesa del prossimo appuntamento previsto per il 22 Maggio prossimo con la ‘Passeggiata Sgaia’.

di Redazione AltoVicentinOnline

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