Quattro positivi Covid-19, gli ultimi 2 ricoverati in ospedale. “ Per questi il contagio non è avvenuto nel nostro territorio”. Questa la situazione a Breganze riassunta dal sindaco Piera Campana. In paese non si procederà alla sanificazione delle strade e, nel giro di breve, Fanti e Penne Nere al fianco della Protezione Civile per consegnare le mascherine ‘made in Veneto’. Chiarimenti sul come, ma soprattutto dove, fare la spesa: possibile anche nel paese vicino, ma con spostamento autocertificato e solo per casi limitati.

Chiara e concisa Piera Campana, ragguaglia la propria comunità in fatto di emergenza da Covid-19. Un video pubblicato sulla pagina facebook del Comune che specifica, per quanto riguarda le mascherine,  che dovrebbero arrivare nella serata di lunedì 23 marzo. “La consegna verrà effettuata a domicilio con la Protezione Civile, gli Alpini e i Fanti- precisa comunque il Comune di Breganze che darà il via alla distribuzione martedì 24 marzo – Inizieremo alle 8.30. Cominceremo dalle vie inserire nelle Sezioni elettorali 1, 2 e 5. Saranno distribuite inizialmente una per nucleo familiare e successivamente, sulla base della consegna regionale, una per ogni cittadino. Si ricorda che le mascherine non sono da considerare presidi medici; mirano ad assicurare maggiore protezione in caso di uscita dalla propria abitazione, fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza minima di un metro tra le persone; sono strettamente personali e non è in alcun modo consentito un utilizzo promiscuo, neanche tra i componenti dello stesso nucleo familiare (si consiglia di scrivere il nome) e non sono lavabili. Chi per ragioni di lavoro non dovesse essere in casa verrà raggiunto con la successiva distribuzione. La consegna per le altre vie proseguirà nei prossimi giorni compatibilmente con l’arrivo delle mascherine. Grazie per la vostra collaborazione”.

Pulizia strade
Nessuna sanificazione delle strade di Breganze. “L’Iss sconsiglia di farlo perché le sostanze sono pericolose per l’ambiente, raggiungendo anche falde acquifere. Faremo comunque una pulizia straordinaria delle strade con Ava –  conclude il primo cittadino Campana –  Anche per il mercato settimanale continua lo stop. Si tratta di uno sforzo collettivo: restiamo a casa”.

Spesa, dove e come farla
Andare al market vicino casa, ma fuori Comune, o fare qualche km in più per fare la spesa nel proprio di paese. Un dubbio che l’amministrazione comunale di Breganze vuole spazzare via: “È obbligatorio fare la spesa nel proprio comune di residenza o è possibile farla anche nel Comune limitrofo? Pubblichiamo la risposta del Governo:  No, ma si deve fare la spesa nel posto più vicino possibile a casa o, per chi non lavora a casa, al luogo di lavoro. Infatti, gli spostamenti devono essere limitati allo stretto necessario sia tra Comuni limitrofi che all’interno dello stesso Comune. In ogni caso, si deve sempre rispettare rigorosamente la distanza tra le persone negli spostamenti, così come all’entrata, all’uscita e all’interno dei punti vendita. Per questa ragione la spesa è fatta di regola nel proprio Comune, dal momento che questo dovrebbe garantire la riduzione degli spostamenti al minimo indispensabile. Qualora ciò non sia possibile (ad esempio perché il Comune non ha punti vendita), o sia necessario acquistare con urgenza un bene non reperibile nel Comune di residenza o domicilio, o, ancora, il punto vendita più vicino a casa propria si trovi effettivamente nel Comune limitrofo, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati”.

P.V.
(ph dal web)

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia