Rette ridotte e bimbi a casa. Nido e asilo coi battenti chiusi ma con conti comunque da pagare. Il Comune di Sarcedo ingrossa l’anticipo di convenzione: in arrivo 100mila euro per le due paritarie del paese. Il resto, circa 50mila euro, ad ottobre.

Poche settimane, e se il rinnovo delle convenzioni passerà il consiglio comunale del prossimo 30 aprile, verrà dato ossigeno alle casse delle scuole dell’infanzia Fonato e Santa Maria. La prima tranche in due scaglioni: 15mila euro a maggio e 85 mila a giugno. Il resto a ottobre con lo stanziamento di 50mila euro. In tutto 150mila euro, come gli anni scorsi. Ma con un anticipo più sostanzioso determinato dall’attuale congiuntura del virus.
Una misura non nuova a Sarcedo, ma che per quest’anno vedrebbe staccare un anticipo più sostanzioso rispetto agli anni precedenti. Il tutto per far fronte ad un momento non facile, sotto il profilo economico, per tenere in piedi le due scuole. Strutture spoglie del loro elemento più prezioso, i bimbi, ma che comunque si trovano a pagare insegnanti, personale e bollette.

Se da un lato le famiglie sono state in parte sgravate dal costo delle rette, del 65% per la Fonato e con una riduzione di 100 euro alla Santa Maria, dall’altro i bilanci delle due scuole cominciano a soffrire. “Stiamo vivendo un tempo difficile e anche gli aspetti economici sono e saranno complessi per le famiglie,  per le attività produttive e anche per le amministrazioni comunali-dichiara l’assessore all’istruzione Maria Teresa Campese- ma ci teniamo a dire che, come lo siamo stati fino ad ora, saremo particolarmente attenti alle nostre Scuole dell’infanzia, punto di riferimento per tante famiglie di Sarcedo”.

“Il servizio educativo che le due Scuole dell’Infanzia, Fonato e Santa Maria, offrono alla comunità è fondamentale poiché l’istruzione e l’educazione proposte rappresentano un momento importante nel processo di crescita e socializzazione dei bambini e delle bambine integrando l’azione educativa della famiglia- continua l’amministratore comunale- L’offerta dell’asilo nido alla scuola Fonato e della sezione primavera alla scuola Santa Maria completano la proposta formativa per l’infanzia. Il Comune di Sarcedo eroga ogni anno complessivamente alle Scuole dell’infanzia 150.000 euro, un contributo molto consistente che dimostra l’importanza attribuita a questo fondamentale servizio. L’emergenza sanitaria dovuta all’epidemia Covid-19 che ha comportato la chiusura delle scuole ha avuto ripercussioni nella didattica ma ha comportato difficoltà economiche anche per le scuole paritarie. Pertanto l’amministrazione ritiene necessario mantenere immutato il contributo, sostenendo quella che per la giunta è un servizio essenziale e una priorità da tutelare anche in questa emergenza. E’ proprio per dare un aiuto alle Scuole dell’Infanzia, che nella convenzione che approveremo  in consiglio comunale si prevede di anticipare entro alcune settimane una quota consistente dell’importo annuale previsto”.

Paola Viero

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