Zanè non arresta la propria corsa in “Un aiuto per Norcia”. Protagonisti ancora gli atleti  che a giugno correranno i 480 km, in staffetta, che li porterà dritti a Norcia per aiutare a ricostruire la palestra, distrutta dal terremoto dello scorso agosto.

“Non abbiamo più strutture sportive e di accoglienza, dopo le 65 mila scosse di terremoto che dallo scorso agosto hanno messo in ginocchio Norcia – ci racconta Livio Cesare Proia organizzatore della Coppa Italia di Ju Jitsu a Norcia, oltre che presidente della squadra locale, visibilmente ancora emozionato per la magnifica giornata di solidarietà che gli amici di Zanè gli hanno fatto vivere con la corsa Puro 10000”.
Livio Proia una persona definita speciale perché, oltre a essere un terremotato, fin da subito si è prodigato ad aiutare tante persone di Norcia, avviando numerose iniziative a favore anche di Amatrice e di Narni. Iniziative che trovano radice anche nell’alto vicentino, come la appena trascorsa corsa di 10 km che si è svolta domenica  Zanè.

Oltre ad essere stato un appuntamento imperdibile per gli oltre 600 atleti che vi hanno partecipato, ha sancito ufficialmente il primo passo nella lunga corsa di solidarietà che il Faizanè Runner Team ha intrapreso e che si concluderà proprio a Norcia il 4 giugno, con la corsa a staffetta per runners e ciclisti che il 2 giugno partiranno da Zanè e percorreranno i 480 km, consegnando i fondi raccolti nelle mani del sindaco della cittadina umbra che li accoglierà.
“I runners del Faizanè Team si sono dimostrati fin da subito vicino a noi, come altre associazioni sportive da tutta Italia – continua Livio- Con questa staffetta non stop di 3 giorni, da Zanè a Norcia, ci daranno una grandissima mano a far risorgere dalle macerie la palestra di Norcia. E’ stata un’emozione indescrivibile quando mi hanno offerto il loro aiuto, perché sono stati proprio i podisti di Zanè a cercarmi per offrirmi il loro contributo”.

La cittadina umbra che fino all’agosto scorso contava poco meno di 5 mila abitanti, quasi tutti sfollati dopo quel nefasto 24 agosto dello scorso anno: “Norcia è stato uno dei più colpiti, il terremoto si è portato via quasi tutti gli edifici ma non la nostra voglia di ricostruire, perché vogliamo ricominciare proprio dalle macerie e mantenere in vita i luoghi che ci portiamo nel cuore – conclude Livio”.

Passata la domenica di sport e di euforia della Puro 10000 a Zanè ora si pensa ai prossimi appuntamenti per raccogliere quanto più possibile di fondi da destinare alla nuova palestra di Norcia: “Il 21 aprile a Marano Vicentino ci sarà una cena solidale aperta a tutti – ricorda Lucio Fontana presidente della Faizanè Running Team – E poi la staffetta di solidarietà che partirà il 2 giugno da Zanè e che ancora cerca dei volontari, si concluderà a Norcia il 4 giugno”.

Lorenzo Bressan

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