Il percorso di rinnovamento e potenziamento della Chirurgia Generale dell’ospedale di Santorso passa anche attraverso un dialogo rafforzato con il territorio. Per questo motivo il reparto, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali, ha organizzato un ciclo di incontri pubblici serali aperti a tutta la cittadinanza: si comincia mercoledì 20 marzo al Faber Box di Schio, per proseguire quindi a Santorso il 3 aprile (presso l’aula magna della scuola Cipani), a Thiene il 17 aprile (auditorium Fonato), a Montecchio Precalcino il 23 aprile (sala del Consiglio Comunale) ed infine a Malo l’8 maggio (sala del Consiglio Comunale).
Tutti gli incontri si terranno a partire dalle 20 e saranno ad ingresso libero. A condurli sarà direttamente il dott. Giuseppe Portale, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale dell’ospedale di Santorso: «Illustreremo direttamente alla popolazione la riorganizzazione dell’attività chirurgica che è stata compiuta nell’ultimo anno – spiega il primario – sia per quanto riguarda l’attività di sala operatoria che ambulatoriale. È importante che i pazienti conoscano i tempi di attesa reali, che sono inferiori rispetto al passato e che sappiano di poter essere operati vicino a casa anche per interventi che in passano non venivano eseguiti, oltretutto con le moderne metodiche mininvasive che illustreremo. E con l’occasione preannunceremo anche altri tre open day che andremo a organizzare nei prossimi mesi, sempre di sabato, finalizzati in particolare agli interventi minori, sempre con l’obiettivo di ridurre le liste di attesa».
«Nell’ultimo anno la Chirurgia Generale di Santorso ha vissuto un netto rilancio – sottolinea il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana Carlo Bramezza – testimoniata dall’incremento dell’attività ma anche dall’introduzione di nuove metodiche e dall’ampiamento della tipologia di patologie trattate ed interventi eseguiti. Abbiamo così ritenuto opportuno aprire un dialogo diretto con la popolazione, per informare i cittadini delle ultime novità, perché riteniamo che la fiducia di una Comunità nel confronti di un ospedale passi anche attraverso una maggiore conoscenza delle competenze presenti al suo interno. Per questo motivo ringrazio le Amministrazioni Comunali coinvolte per l’ospitalità e l’attenzione che ancora una volta ci hanno dimostrato e non escludo che in futuro possano essere organizzate altre iniziative analoghe, coinvolgendo anche altre specialità».
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