“Il suo grande amore era l’Arma dei Carabinieri”. Lo ha vissuto sino all’ultimo  Giovanni Di Lembo, maresciallo in pensione, scomparso ieri all’età di 72 anni. La notizia della sua morte lascia sgomenta non solo la comunità di Chiuppano, dove viveva con la moglie Carla, ma quella di tutto l’Alto Vicentino, che ha saputo conoscere ed apprezzare quell’umanità che la sua divisa racchiudeva.

La sua una dedizione che lo ha accompagnato in ogni attimo della sua vita, da quando a 17 anni entrò nella grande famiglia dell’Arma. Conosciuto ed amato nell’Alto Vicentino prima come Comandante della Stazione dei Carabinieri di Chiuppano e poi, dal 1995,  come Presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, Sezione di  Thiene-Zanè.

“Vivevamo l’uno per l’altra. Il suo grande amore era l’Arma ed io ho sempre assecondato la sua dedizione”. Queste le parole della moglie Carla nello spiegare quanto fosse forte il loro legame, imprescindibile a quello che il Maresciallo Di Lembo provava per la Benemerita. Una vita a due che ha portato Carla ad ‘entrare’ nella grande famiglia dell’Arma che, in queste ore a Chiuppano, si sta stringendo attorno a lei. “Stavamo bene assieme e  nel bene e nel male abbiamo affrontato tutto in coppia”.

Per più di vent’anni alla guida della Stazione dei carabinieri di Chiuppano, una volta in pensione Giovanni Di Lembo diventa la figura di riferimento della sezione di Thiene-Zanè dell’ Anc,  diventandone il presidente e passando a Tenente in ruolo d’onore.
Conosciutissimo nel territorio, Di Lembo incarnava il carabiniere che stava tra la persone, ascoltandone e mai perdendo la loro fiducia.
“L’ho conosciuto quando sono arrivato a Thiene e lui era Presidente della sezione locale dell’Anc- lo ricorda Davide Rossetti Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Thiene  – Il maresciallo Di Lembo era, e continuerà ad esserlo, una persona di spessore che ha dedicato ogni attimo della sua vita alla propria professione. Per lui tutto ruotava attorno all’Arma. Ha fatto proprio il ruolo del Presidente e sapeva rendere ogni momento eccezionale per tutti noi. Dalla Festa dell’Arma alla celebrazione della Virgo Fidelis  -conclude Rossetti – Una persona che sarà difficile da sostituire non solo nel suo ruolo, ma anche nei nostri ricordi”.

“Una persona notevole e c’era un forte legame tra noi – lo ricorda Giovanni Scarpellini Comandante della Polizia Locale di Thiene  – Giovanni Di Lembo è stato una persona straordinaria, che ha saputo fare da prezioso collegamento tra l’arma in servizio e in congedo. Come Presidente dell’’Associazione Nazionale dei Carabinieri, Sezione di  Thiene-Zanè ha fatto da collante tra le istituzioni e le realtà locali. Ricordo ancora  la sua soddisfazione quando è riuscito a far intitolare a Salvo d’Acquisto il parco di Zanè ed il piazzale di Thiene. Per l’inaugurazione di Zanè era riuscito a far venire il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri e, in entrambe le volte, il fratello dell’eroe”.

Il funerale del Maresciallo in pensione Giovanni Di Lembo si svolgerà giovedì 7 febbraio, alle 15, nella chiesa di Chiuppano.

La Redazione di AltovicentinOnline si stringe attorno alla moglie Carla ed all’Arma dei Carabinieri.

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