l’Ulss 7 Pedemontana ha messo a punto una nuova procedura, finalizzata a favorire la collocazione nelle agende dell’ospedale più vicino a casa per gli over 65 che necessitano di visite ed esami specialistici.
In pratica, agli utenti sarà sempre e comunque proposta la prima data utile, nell’ottica di ridurre al massimo i tempi di attesa, ma nel caso di sedi ospedaliere diverse da quella più vicina a casa, agli utenti oltre i 65 anni di età l’operatore del CUP ricorderà che esiste comunque la possibilità di eseguire la prestazione nella sede più vicina. L’utente potrà quindi accettare la prima disponibilità proposta, ovunque essa si trovi, oppure chiedere di essere inserito in una lista speciale: in questo caso non dovrà più preoccuparsi di richiamare, sarà direttamente il CUP dell’ULSS 7 Pedemontana a richiamarlo non appena individuata una disponibilità vicino a casa.
Va ricordato in ogni caso che le prestazioni erogate in ospedali diversi dal Distretto di appartenenza rappresentano un numero molto limitato: nell’ultimo anno solo il 3,4% degli utenti del Distretto di Bassano ha svolto visite ed esami nell’Alto Vicentino, a fronte di un 5% di utenti che ha compiuto il percorso opposto; è pari invece solo al 2,5% il numero di prestazioni erogate ad Asiago per utenti del Bassanese.
«Premesso che non possiamo dare priorità nelle visite agli over 65 – sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza – perché la priorità viene indicata dal medico curante in base alle condizioni cliniche, abbiamo messo a punto un sistema flessibile, perché effettivamente le esigenze degli utenti possono essere diverse: c’è chi non ha difficoltà di movimento e quindi accetta di buon grado di fare 20, 40 minuti di auto per avere prima la prestazione e chi invece ha oggettive difficoltà di spostamento. Per questi ultimi il sistema messo a punto rappresenta un “facilitatore”, con l’impegno comunque di ricontattarli in tempi rapidi, sfruttando gli spazi che si creano ogni giorno in seguito alle disdette e alla pressione positiva che comunque come Azienda applichiamo per incrementare al massimo il numero di visite ed esami eseguiti, in tutte le nostre sedi».
A questo riguardo, va ricordato che a seguito della DGR 759/2021 del 15.06.2021, già nell’estate dello scorso anno l’Ulss 7 Pedemontana aveva predisposto un piano operativo che prevedeva, oltre al recupero delle prestazioni di ricovero, ambulatoriale e di screening rimaste sospese, anche il ripristino dei livelli produttivi 2019 a partire dal mese di luglio 2021. Il ripristino dei livelli di erogazione ai volumi pre-pandemia è stato inserito anche tra gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi per le Aziende Ulss (DGR 958 del 13.07.2021).
Le iniziative messe in atto attraverso l’aumento delle sedute operatorie, hanno permesso il ripristino della produttività dei ricoveri programmati – con un incremento del 4% dei volumi nel 2° semestre 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019 e con un aumento del valore del 10%, indicando una maggior esecuzione di interventi pesanti, mentre il numero di ricoveri in elezione (programmati) effettuati nel II semestre 2021 è stato pari a 6.899 (+245 sul 2019).
Relativamente alla specialistica per gli utenti non ricoverati, l’ampiamento dell’offerta ambulatoriale anche in orario serale, festivo e prefestivo e la riorganizzazione degli ambulatori hanno consentito l’erogazione di un volume di prestazioni – escluse le attività di screening e di laboratorio – di 374.742 nel II semestre, pari al 99% dei volumi del 2019, con un incremento del 6% sul valore 2019, a conferma di una crescita qualitativa delle prestazioni erogate.