Ci sono due grandi macine nella rotonda del Sioggio e sono il ringraziamento che Lugo di Vicenza vuole tributare alla sua cartiera.

L’idea era dell’imprenditore Giovanni Cappozzo, che nel suo mandato da vicesindaco e assessore, avrebbe voluto creare un percorso dall’Oasi alla cartiera, passando per villa Godi Malinverni per godere delle bellezze di Lugo.

“Le macine sono il simbolo del lavoro di un tempo in cartiera – ha spiegato Cappozzo – Anni fa arrivavano alla stazione ferroviaria di Thiene vagoni contenenti tronchi di legno. Questi venivano trasportati in cartiera a Lugo, dove venivano sminuzzati e poi pressati dalle macine. Questo processo permetteva di estrarre la cellulosa. Oggi invece la cellulosa arriva già in balle, confezionata e pronta all’uso”.

L’idea delle macine da posizionare all’entrata di Lugo ha lo scopo di rendere il giusto omaggio alla cartiera, che per decenni ha dato lavoro a centinaia di persone, contribuendo al sostentamento di famiglie del territorio e al suo sviluppo economico.

“E’ la nostra Lanerossi – ha commentato Cappozzo orgoglioso – E’ stata realizzata grazie ad un contributo del Comune e della Provincia e rappresenta il ringraziamento per tutto il lavoro svolto in cartiera negli anni”.

A.B.

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