Nuovo ecocentro a Marano Vicentino. Entro il 2021 saranno infatti completati i lavori per la sostituzione dell’attuale ecocentro e quello nuovo sarà più ampio, più accessibile, con più contenitori e più parcheggi.
Il costo, di quasi 600mila euro, sarà sostenuto al 53% dal Comune e al 47% da Alto Vicentino Ambiente.
“Dopo quasi 20 anni dall’entrata in funzione dell’ecocentro abbiamo voluto dare una risposta più adatta alle nuove necessità emerse in questi anni da parte dei cittadini – ha spiegato il sindaco Marco Guzzonato – Un nuovo sito baricentrico al centro abitato, maggior accessibilità e facilità di parcheggio, razionalizzazione della circolazione e della disposizione delle varie aree di rifiuto, agevolazione delle operazioni di conferimento, miglioramento dell’impatto visivo e, in generale, della gestione interna e dello stoccaggio, secondo i migliori modelli attualmente disponibili. Il progetto ha tenuto conto, per quanto possibile, anche delle istanze e dei suggerimenti pervenuti dagli imprenditori della zona artigianale”.
All’inizio del 2020 il Comune ha incaricato Alto Vicentino Ambiente (azienda partecipata da 31 Comuni dell’Alto Vicentino e dall’Unione Montana ‘Spettabile Reggenza dei Sette Comuni’ che si occupa del servizio di raccolta, avvio a recupero, smaltimento e termovalorizzazione dei rifiuti) di realizzare un progetto di fattibilità per il raggiungimento di questi obiettivi.
“Il nuovo ecocentro è stato progettato pensando all’ottimizzazione degli spazi per poter sostenere un potenziale raddoppio della presenza contemporanea di utenti – ha spiegato Daniela Pendin, presidente di Alto Vicentino Ambiente – Ma abbiamo anche agito sulle strutture e sulle modalità di conferimento per favorire l’efficienza delle operazioni per tutti i diversi utilizzatori. Abbiamo quindi riutilizzato le dotazioni esistenti, per evitare sprechi, e ripensato la circolazione tenendo ben separate le vie degli utenti da quella dei terzisti addetti al prelievo dei rifiuti. Gli spazi saranno videosorvegliati e si è avuto un occhio di riguardo anche per l’impatto estetico, assolutamente mitigato. Infine, si è strutturato il tutto affinché interferisca il meno possibile con le attività delle imprese che insistono nell’area, anche nelle ore di punta”.
In nuovo ecocentro sorgerà in via Progresso, all’interno della zona produttiva nella parte nord-est del territorio comunale. Una zona ben collegata alla viabilità principale attraverso Via Progresso, la quale si congiunge a Sud con la strada Provinciale 122, e attraverso via dell’artigianato, ad ovest, tramite via Don Michelazzo.
“La costruzione di un nuovo ecocentro, con una superficie più che raddoppiata, sarà il tassello di completamento essenziale per consolidare e migliorare i risultati della raccolta differenziata del nostro comune. Accanto al nuovo ecocentro sarà realizzato anche un centro di riuso che verrà dato in gestione ad un’associazione di volontariato e che consentirà di avviare ad una nuova vita gli oggetti di cui un cittadino si vuol disfare ma che, essendo in buono stato, potrebbero essere utili e riutilizzati da altri cittadini”, ha aggiunto il sindaco.
I numeri del nuovo ecocentro
Rispetto all’attuale, l’ecocentro di Marano passerà da 1.000 a 2.902 mq (superficie recintata); da 9 a 14 contenitori per la raccolta dei rifiuti ordinaria; mentre per i Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP) e i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) sarà dedicata un’area a se stante di 65 mq consentendo così un migliore stoccaggio.
Questa nuova collocazione consentirà, quindi, di avere un massimo di 12 utenti contemporaneamente presenti nel sito, contro gli attuali 6. Per questo motivo, si prevede un congruo spazio per il parcheggio auto sia all’esterno (9 posti di cui 1 per diversamente abili) sia all’interno per il conferimento rifiuti (altri 15 posti di cui 1 per diversamente abili). Ulteriori 3 posti interni sono dedicati all’area RUP-RAEE.