Sono stati completati gli interventi di espurgo, disboscamento, taglio piante e risagomatura di alcuni tratti del torrente Refosco a San Vito di Leguzzano. Attività di rilievo per la messa in sicurezza di un corso d’acqua importante per l’Alto Vicentino, effettuata con una spesa di 15.749,94 euro. “I lavori effettuati hanno una valenza non indifferente dal punto di vista della sicurezza idraulica – spiega il presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Silvio Parise – ed il Consorzio di bonifica opera sempre tenendo conto anche dei cambiamenti climatici in atto, che mettono a dura prova i nostri corsi d’acqua, spesso interessati da eventi improvvisi ed abbondanti precipitazioni, che portano acqua impetuosa capace di danneggiare le sponde.
È evidente che se i corsi d’acqua sono ostruiti da ramaglie, piante ed altro, il flusso dell’acqua non può essere regolare, con le immaginabili conseguenze che ne possono derivare”. Proprio a tal fine, il torrente Refosco è stato interessato dalla sistemazione del fondo e delle sponde, mediante decespugliamento, risagomatura e taglio delle piante all’interno dell’alveo, che ne riducevano la sezione idraulica, per una lunghezza complessiva di 850 metri. “Un’attività importante – comprende il presidente Parise – che mette in luce anche l’importante ruolo del Consorzio di bonifica di costante confronto e dialogo con le amministrazioni locali, che spesso contribuiscono a segnalare situazioni di intervento urgenti o da calendarizzare attraverso la programmazione della manutenzione. Cerchiamo di essere presenti sempre ed in tempi rapidi, ma i 98 Comuni in cui il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ha la competenza sono molti, quindi ciascun cittadino può dare il proprio apporto segnalando situazioni di temuto pericolo. Il personale tecnico del Consorzio effettuerà le verifiche del caso e, laddove necessario, interverrà a dovere”.