“La Protezione Civile di Sarcedo ha bisogno di una minipala”. Poche parole e sul web, tra i bar, nelle aziende e tra i privati cittadini è partita l’onda della solidarietà. Una lotteria di carnevale, fundrising su Facebook a le donazioni di privati e aziende, che si sono attivati per dare il mezzo desiderato a quelli che oggi sono considerati gli ‘eroi’ della società.
Una minipala Fiat-Hitachi SL55B è così entrata a far parte dei mezzi dei volontari, sempre presenti e disponibili in caso di necessità, che da oggi potranno contare su questa macchina, agile e flessibile, in grado di smuovere il terreno anche nelle zone più impervie.
E’ stato il cuore generoso di alcuni benefattori a rendere possibile l’acquisto del mezzo, che è stato comperato usato e per il quale è stato scelto un marchio affidabile.
“Tante le persone che si sono mostrate generose rimanendo nell’anonimato – hanno commentato dalla Protezione Civile di Sarcedo – La nuova macchina acquistata interamente con fondi privati, segno che la cultura di Protezione Civile è sempre più presente nel cuore delle aziende e dei cittadini”.
La somma necessaria per l’acquisto è stata raggiunta grazie ai contributi economici, di varia entità, espressamente donati per la minipala da privati e da aziende.
Il nuovo macchinario è stato inaugurato questa mattina nella sede della Protezione Civile di Sarcedo, alla presenza del sindaco Luca Cortese, dell’assessore alla Protezione Civile Gianfranco Santorso, dei volontari presenti e passati dell’associazione, di rappresentanti del Sistema di Protezione Civile della provincia e dei rappresentanti degli sponsor che hanno reso possibile l’acquisto.
“Dovendo orientarci verso una macchina usata per ovvi motivi di budget, la scelta è caduta su una Fiat-Hitachi SL55B per la proverbiale robustezza ed affidabilità – hanno spiegato i volontari – L’iniziativa è riuscita a cogliere il plauso di una numerosa platea di aziende e privati, con iniziative a supporto e contributi provenienti talvolta anche dal di fuori della stessa provincia di Vicenza”.
La necessità della minipala si è resa evidente dopo vari interventi della Protezione Civile in supporto a colleghi impegnati in casi di emergenza.
“La nostra associazione è attiva da tre lustri al servizio della collettività, ed ha raccolto una notevole esperienza sul campo in molteplici occasioni – hanno spiegato dalla Protezione Civile – Il culmine nell’evento di Vaia, la tempesta di vento che ha raso al suolo molti boschi dell’Altopiano di Asiago. In tutte queste occasioni ci si è resi conto che esiste un gap nelle dotazioni a disposizione del Sistema di Protezione Civile. Le macchine operatrici a disposizione di Vigili del Fuoco e reparti del Genio delle Forze Armate sono limitate dalle loro dimensioni e non possono accedere all’interno di garage o piani interrati di abitazioni e condomini, che spesso devono essere liberate a mano dai detriti portati da frane o inondazioni. La nostra esperienza a Rocca Pietore nei giorni di Vaia è stata in questo determinante, dal momento che abbiamo verificato come neppure la minipala di proprietà della Provincia riusciva ad accedere agli ambienti chiusi per via dell’altezza eccessiva del mezzo. Per questo abbiamo cercato una macchina che fosse al contempo bassa, maneggevole ed in grado di fornire prestazioni di rilievo”.
L’elenco dei ringraziamenti è lungo e oltre a chi vuole rimanere anonimo si rivolge a La Nordica S.p.A., Artimecc Srl, Ascom Mandamento di Thiene, Valente Società Agricola, Tubox Srl, SPF Chilò, il locale Retrò di Vicenza, l’Autofficina Ernesto Lunetta che ha donato le opere necessarie alla rimessa in efficienza ed alla riverniciatura del mezzo, la ditta Agriforest di Padova che dopo aver donato la formazione gratuita all’utilizzo della motosega si occuperà anche degli operatori della minipala, e Pizza Dream Sarcedo che ha scelto di offrire a proprie spese il rinfresco della cerimonia di inaugurazione.
di Redazione Altovicentinonline