“Collaborazione con le forze dell’ordine del territorio e cultura della legalità, specie nei più giovani”. In un’unica parola, prevenzione. Si presenta così il Capitano Jacopo Mattone, 29 anni, che da lunedì scorso ha preso il comando della Compagnia dei carabinieri di Schio.

Proveniente da Cerignola nel foggiano, dove negli ultimi tre anni ha guidato il nucleo operativo, porta con sé l’esperienza investigativa che si augura di “attuare al territorio, ma soprattutto alle esigenze dei cittadini”.
A presentare il neo comandante di Schio è stato il colonnello Alberto Santini, comandante provinciale dell’Arma, che ha piena certezza sul lavoro che Mattone farà. “Sono convinto che farà molto bene, anzi benissimo. In lui grandi capacità che provengono da un background importante, sia formativo che operativo”.

Chi è il Capitano Mattone
Nato a Roma l’1 marzo del 1989, laureato in giurisprudenza, si è formato all’accademia militare di Modena dal 2008 al 2010, spostandosi successivamente a Milano dove ha frequentato la scuola militare Teulié, gemella dell’antica Nunziatella dove, tra didattica e formazione militari rigorose, gli allievi escono come eccellenze.
Sempre a Milano assume il comando della Cio del 3° reggimento Lomabardia e poi ancora al comando del 4° reggimento carabinieri a cavallo a Roma. Diventa ufficialmente operativo tre anni fa, quando ha assunto il comando del nucleo operativo e radiomobile di Cerignola.

Il Capitano Mattone prende il posto del Maggiore Vincenzo Gardin, ora a Vipiteno: “Gli auguro il meglio per questa sua nuova avventura – dichiara il Colonnello Santini – E’ stato, e sarà, un ufficiale brillante con una disponibilità incredibile”.
Ancora troppo per conoscere il ‘suo’ territorio “ho bisogno di studiarlo e capire cosa sinora è stato fatto”, il neo comandante traccia cosa intende fare: “Incrementare la sorveglianza. Questa è la prima arma di controllo per prevenire i fenomeni di delinquenza”. E per questo serve “aumentare le pattuglie – sottolinea Santini – Vanno incrementate, non lo vogliamo solo noi che lavoriamo sul territorio, ma è un’esigenza che viene dai vertici. Con una maggiore presenza, ed una maggiore visibilità, si possono scoraggiare i delinquenti”.

Baby gang a Schio
“Non usiamo questo termine, è esagerato – sottolinea il Colonnello Santini– Sono un gruppo di persone, giovani in questo caso, viziati dalla troppa noia, che non sanno cosa fare e scadono in atteggiamenti che vanno comunque puniti”.
“Non posso entrare nei dettagli ma, per alcuni avvenimenti successi in città, stiamo già mettendo in campo dei provvedimenti, anche giudiziari”, anticipa il neo comandante Mattone.

Commissariamento chiesto da Orsi
Nessun commento dai due ufficiali dell’Arma, se non un “sono decisioni politiche nelle quali non entriamo”. Sindaco e neo comandante si devono comunque ancora conoscere “ma avrò il primo incontro con Valter Orsi proprio oggi – conclude Mattone – E nei prossimi giorni incontrerò anche il comandante Giovanni Scarpellini della polizia locale, perché sono fermamente convinto, ed aupisco, nella massima collaborazione reciproca, per il bene del territorio e dei cittadini”.

Paola Viero

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