Emozioni e sentimenti di affetto per la conclusione delle celebrazioni per i quarant’anni di gemellaggio tra la città di Schio e quella di Landshut, in Bassa Baviera, durante lo scorso weekend nella cittadina tedesca. Il Sindaco Valter Orsi, con l’assessore Anna Donà, gli ex sindaci Giuseppe Berlato Sella e Luigi Dalla Via, il presidente del Centro Relazioni Europee Schio Adriano De Rigo e una rappresentanza dell’Istituto Tron-Zanella, ha fatto visita alla cittadina tedesca, dove per tutta la scorsa settimana è stato ricordato il lungo sodalizio con l’Italia e in particolare con il territorio scledense.

Era l’ottobre del 1981 quando l’allora sindaco di Schio Eugenio Rossetto e l’allora sindaco di Landshut Josef Deimer hanno siglato ufficialmente il gemellaggio tra le due città, anticipato dall’unione e dai contatti fra l’allora Liceo Tron e il Liceo Seligental. A quarant’anni da quel patto, Landshut ha accolto Schio con i colori della bandiera italiana nelle vie del centro, prodotti tipici italiani esposti nelle vetrine dei negozi della città e soprattutto con una serie di incontri con le autorità locali e con le scuole per festeggiare il traguardo raggiunto.

Tra gli appuntamenti organizzati per l’occasione una mostra fotografica dal titolo ‘Omaggio a Schio’ allestita nel foyer del Municipio di Landshut che ripercorre le tappe principali dei quarant’anni di gemellaggio e i suoi protagonisti principali. Così come un incontro con gli studenti del Seligental e dell’Hans Carossa per ribadire i valori che hanno sancito 40 anni fa, e custodito finora, il rapporto di amicizia tra tra Schio e Landshut. Tra i momenti clou dei festeggiamenti è stata organizzata una cerimonia ufficiale nella Redountensaal del Bernlochener condotta da De Rigo ed Elmar Weber, presidente del Landshut Schio Verein. La cerimonia ha visto susseguirsi gli interventi di Orsi e del Sindaco di Landshut Alexander Putz, e la consegna di un riconoscimento agli ex sindaci scledensi Berlato Sella e Dalla Via, e agli ex sindaci tedeschi Hans Rampf e Joseph Deimer.

“Durante la nostra permanenza a Landshut ci siamo sentiti particolarmente accolti e vicini. Insieme abbiamo ribadito il sentimento di amicizia e unione che ci lega. Con la presenza del mondo della scuola abbiamo ribadito quanto sia fondamentale far avvicinare i nostri giovani per continuare a diffondere i valori della fratellanza e della collaborazione, soprattutto in momenti difficili come quello causato dall’emergenza sanitaria, durante il quale ci siamo sentiti vicini nonostante la distanza fisica – ha commentato il sindaco Valter Orsi –. Voglio ricordare, poi, che la nostra città, due anni fa, ha conferito la cittadinanza onoraria a Irmi Nesslauer, cittadina di Landshut. Ci tengo, infine, a ringraziare il Creus con il suo presidente Adriano De Rigo, che negli anni è stato di fatto il vero timoniere dell’amicizia che ci unisce a Landshut”.

E a Lanshut De Rigo ha ricevuto anche un particolare riconoscimento, l’Elmo di Bronzo, per “l’impegno, la precisione e la passione” dimostrata nel mantenere i legami tra le due città.

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