É stato appena pubblicato il nuovo bando di concorso del Comune di Schio per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Le domande andranno presentate entro le 23.59 del 21 dicembre 2022 in modalità online.
Per agevolare i cittadini nella compilazione telematica delle richieste, che prevede una documentazione notevole, il Comune ha attivato uno sportello di supporto. Per accedervi è necessario fissare un appuntamento telefonando al Servizio Casa Sportello Qui Sociale 0445/691290-410 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) o all’ATER provinciale 0444/223600 (le mattine dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11 e i pomeriggi di martedì e mercoledì dalle 14,30 alle 16). In alternativa è possibile presentare domanda in autonomia attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Possono partecipare al bando i cittadini italiani, quelli di stati appartenenti all’Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia e loro familiari, i titolari di permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo, i titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria, gli stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno, almeno biennale, e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.
I richiedenti devono, inoltre, essere in possesso di residenza anagrafica in Veneto da almeno 5 anni, anche non consecutivi e calcolati negli ultimi 10 anni, fermo restando che il richiedente deve risiedere in Veneto alla data di scadenza del bando; non essere stati condannati per il reato di “invasione di terreni o edifici” nei precedenti 5 anni; non essere titolari di diritti di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione su immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati nel territorio nazionale o all’estero.
Non devono, inoltre, essere stati assegnatari in proprietà, immediata o futura, di un alloggio realizzato con contributi pubblici, o non aver avuto precedenti finanziamenti pubblici di edilizia agevolata, in qualunque forma concessi, salvo che l’alloggio sia inutilizzabile o distrutto non per colpa dell’assegnatario, non aver ceduto o sublocato, in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l’alloggio di edilizia residenziale pubblica assegnato, devono avere una situazione economica del nucleo familiare, rappresentata dall’Isee-Erp, del valore non superiore a 20.755,00 euro;
«Gli alloggi destinati all’edilizia popolare dell’Ater provinciale sono circa 350, mentre quelli di proprietà comunale sono 72 di cui 52 locati e 14 in manutenzione. Lo scorso anno abbiamo ricevuto 186 domande – spiega il vicesindaco e assessore al sociale, Cristina Marigo – Nel momento in cui si liberano degli alloggi o si rendono disponibili in seguito a dei lavori di manutenzione, da parte dell’Amministrazione c’è un grande impegno per assegnarli il prima possibile in modo che le persone con bisogno abitativo riescano ad accedere alla graduatoria ogni anno».
L’elenco della documentazione e la modulistica necessari alla presentazione dell’istanza sono disponibili sul sito www.comune.schio.vi.it.
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