Sono 360 le richieste di spesa a domicilio e 174 per i farmaci e l’impegno continua nel Comune di Schio per l’emergenza covid-19, per dare aiuto e sostegno a chiunque sia in difficoltà.
Il servizio voluto dal Comune di Schio durante il lockdown continua a dare sostegno a persone sole anziane e con fragilità che sono impossibilitate a uscire di casa e hanno bisogno di generi alimentari e di prima necessità.
“Questo servizio non è mai stato sospeso nonostante la diminuzione delle richieste durante l’estate – ha detto il vicesindaco e assessore al Sociale, Cristina Marigo – In questa seconda ondata pandemica, però, stiamo registrando molti più casi di persone che devono rimanere a casa in isolamento e che, prive di una rete familiare e amicale, non riescono a far fronte ai bisogni essenziali autonomamente, come andare a fare la spesa o a prendere le medicine in farmacia”.
Dal suo inizio ad oggi il servizio ha registrato 360 richieste per la spesa a domicilio e 174 per i farmaci. Quanti hanno necessità di usufruirne devono chiamare il numero 0445 691442, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Un operatore del servizio sociale raccoglierà le richieste che, poi, verranno prese in carico dai volontari. La consegna della spesa e dei farmaci – da parte dei volontari del comitato scledense della Croce Rossa e del gruppo Salesiani – si terrà il martedì o il venerdì pomeriggio, ma in caso di urgenza è assicurato un intervento tempestivo.
“Ricordo che i volontari hanno con sé un tesserino di riconoscimento timbrato e firmato dal sindaco e indossano la divisa dell’associazione a cui appartengono. Nessun volontario è autorizzato a entrare in casa – ha precisato Cristina Marigo – È importante tenere a mente queste indicazioni per evitare che qualche malintenzionato possa approfittarsene”.