Freddato in servizio con un colpo di fucile, a soli 42 anni, il colonnello dei carabinieri Valerio Gildoni resta indimenticabile nella memoria dell’Arma.
La commemorazione, a nove anni dalla tragica scomparsa, si è tenuta stamane al comando della compagnia dei carabinieri di Thiene.
Al fianco del Capitano Davide Rossetti una rappresentanza dell’associazione nazionale carabinieri di Thiene-Zanè, oltre all’assessore comunale Alberto Samperi. Una cerimonia sentita e piena di significato, in ricordo dell’ufficiale per il quale, nel comando di via Lavarone, si trova una lapide commemorativa, oggi adornata con un mazzo di fiori.
Il 17 luglio del 2009 il colonnello Gildoni perse la vita, a Bosco di Nanto, per un colpo di fucile sparato da un anziano. Il pensionato si era asserragliato in casa, sparando all’impazzata, scambiando per banditi i militari che invece stavano giungendo in suo soccorso. Un colpo colpì l’ufficiale alla testa, strappandolo alla vita poco più che quarantenne.
di Redazione AltovicentinOnline
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