Relazioni tossiche e amori malati in aumento, protagonisti non solo della cronaca in cui si racconta violenza sulle donne, ma anche del nostro quotidiano, con soprattutto i giovani che si ritrovano invischiati, indeboliti, fino a non riuscire più ad uscirne.
A novembre, a Thiene, grazie ad una importante donazione aprirà un nuovo Sportello Donna. Ma è proprio dallo Sportello Donna che arriva una bellissima storia di rinascita e riscatto, di coraggio e determinazione.
La protagonista si chiama Greta Mandarini, ha solo 28 anni e si è lasciata alle spalle un amore malsano, che l’ha portata ad annientare sé stessa e abbandonare le sue passioni. A fatica ha ricominciato a volare con le sue stesse ali e ha deciso di compiere un gesto simbolico “per tutte le donne”.
Greta vive a Malo e la prossima settimana, in sella alla sua bicicletta mountain bike, uscirà dalla porta di casa per dirigersi a Roma, in piazza San Pietro, percorrendo la via Francigena.
8 giorni la durata del viaggio che Greta vuole compiere come segno di gratitudine per quello ‘Sportello Donna’ di Thiene che l’ha aiutata a rifiorire e a riscoprire tutto il bello che ha dentro di sé. E se da un lato ha deciso di lasciare alle spalle il mondo della danza, rimane bene in sella alla sua bici, quella che le permette di ritrovare le energie e sulla quale sale ogni sera, dopo dodici ore trascorse in azienda a lavorare.
“Voglio aiutare tutte le donne che come me sono state vittime di violenza, una violenza sottile e tenace messa in atto da una persona che mi manipolava. Che mi faceva credere di essere felice e invece mi ha allontanata dal mio mondo e dalle mie amicizie”, ha spiegato Greta, con gli occhi lucidi di chi ancora porta nel cuore le cicatrici i segni di un amore ‘malato’, consapevole però di aver voltato pagina.
La rinascita di Greta è avvenuta proprio grazie allo Sportello Donna di Thiene, che con la psicologa e le volontarie hanno aiutato la ragazza a chiudere il passato in soffitta per gettarsi a capofitto in un futuro sano, dove avrà la possibilità d farsi la desiderata famiglia con un compagno rispettoso e affidabile.
“Il mio progetto è centrato sul tema della motivazione femminile e della forza della donna in ogni contesto – ha spiegato Greta – Sono una ciclista a livello amatoriale e lo sport mi ha sempre aiutata a performare meglio in vari ambiti della mia vita. Noi donne, da sole, possiamo fare grandi cose e dobbiamo sempre portare ocon noi la motivazione per realizzarci pienamente. L’equilibrio con noi stesse è essenziale per regolare i rapporti con il proprio uomo e la famiglia. Una donna impegnata, motivata e realizzata ha la consapevolezza di dove può arrivare, oltrepassando la propria comfort zone”.
La partenza da casa sua, a Malo, il 12 agosto. 807 chilometri, un dislivello di 5.970 metro dovuto agli Appennini e circa 100 chilometri al giorno in sella a quella che per 8 giorni sarà la sua fedele compagna.
Greta Mandarini spera di raccogliere fondi, da destinare a quello Sportello Donna che per lei è stato il trampolino di lancio verso una vita nuova e piena.
Era partita proprio da lì, impaurita di dover affrontare un percorso psicologico, ma consapevole che da sola non ce l’avrebbe fatta. L’obiettivo quello di uscire da una relazione tossica, che l’aveva allontanata dalle passioni e messa ‘a servizio’ di un uomo egoista, che non la rispettava e non le lasciava i suoi spazi. “Un’esperienza che mi ha segnato nel profondo, che ha lasciato il segno – ha raccontato – Avevo tanti progetti, mi sono ritrovata sola all’improvviso. Il dolore alla fine è diventato motivazione. Questo è il mio primo lungo tragitto da sola. Ho vissuto un periodo in India, ma l’India non è un paese facile per le donne. Però mi ha dato lo stimolo ad essere determinata nel ritrovare la mia positività. Non bisogna mai smettere di lottare per quello in cui si crede”.
I numeri dello Sportello Donna
Aperto nel 2015 per aiutare le donne vittime di violenza o in stato di difficoltà famigliare, lo Sportello Donna di Thiene ha registrato 219 utenti dall’apertura fino a giugno 2021 e dal 2017 ad oggi 59 richieste di consulenza legale.
Nei primi 6 mesi del 2021, sono 12 le donne che hanno trovato aiuto e 53 le richieste arrivate al servizio. “Ci sono tre tipi di violenza e tutti pesano in uguale misura sulle richieste di aiuto – ha spiegato la pedagogista Silvia Bertoldo – Violenza fisica, psicologica ed economica, a cui molte donne sono sottoposte”.
“Le relazioni tossiche sono in aumento – ha spiegato Marina Maino, volontaria allo Sportello Donna di Thiene e dirigente scolastico del Lieo Corradini – Bisogna interagire con i ragazzi, parlarne sempre. Bisogna stare attenti a non arrivare tardi. Le relazioni sane vanno costruite”.
Il viaggio di Greta e la raccolta fondi
Greta partirà da Malo e arriverà in piazza San Pietro a Roma, dove otterrà il riconoscimento per aver percorso la via Francigena. Da Malo a Mantova, Fornovo di Taro, Berceto, Aulla per il passo della Cisa, Marina di Massa, Lucca, San Miniato, San Giminiano, Siena, San Quirico, Acquapendente, Viterbo, Sutri, Formello e Roma.
“Be your change” (“sii il tuo cambiamento”) il motto di Greta Mandarini per il suo viaggio di riscatto, un viaggio che compirà per tutte le donne, per dare loro il suo messaggio di forza, coraggio e cambiamento.
Per chi vuole donare per la causa di Greta, le donazioni sono destinate allo Sportello Donna di Thiene.
Nome: Mandarini Greta, Causale: Donazione Sportello Donna, Iban: IT92A0880760790000000016792.
Anna Bianchini