“Siamo stanchi di pulire la pipì dei vostri cani”. Il cartello con l’invito ai proprietari di cani di intervenire qualora le loro bestiole dovessero sporcare, è appeso a fianco della vetrina di un negozio nel centro di Thiene e se altri titolari di esercizi commerciali non hanno fatto altrettanto, probabilmente è solo per non finire nel mirino di chi, al suo cane, vuole lasciar fare di tutto.
Nonostante i numerosi inviti di Enpa e delle associazioni animaliste, che richiamano i proprietari di animali a rispettare le regole del buon vivere e della pulizia, sono ancora molti a Thiene (e sicuramente non solo) i proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni e non puliscono la pipì quando viene depositata in zone ‘delicate’.
Aveva fatto discutere il nuovo regolamento per gli animali domestici emanato dal comune di Thiene, che chiedeva di portare con sé una bottiglietta nel caso in cui il cane avesse fatto la pipì in un posto dove avrebbe sicuramente dato fastidio, ma evidentemente ci sono ancora molti proprietari che dovrebbero darci una ripassatina.
A.B.
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