Alla volta di ieri, le presenze di profughi ucraini registrate in Veneto sono 13.543, di cui 1.279 in provincia di Belluno, 1.784 di Padova, 845 di Rovigo, 2.544 i Treviso, 3.265 di Venezia, 1.538 di Verona e 2.288 di Vicenza. Le tessere sanitarie Stp (Stranieri temporaneamente residenti) rilasciate sono invece 12.446.
I tamponi effettuati su cittadini ucraini dall’inizio dell’emergenza legata al conflitto sono 22.325, con 16.827 profughi che hanno ricevuto almeno un tampone e un tasso di positività del 3,6%. Il 35,8% dei soggetti sottoposti a tampone ha meno di 14 anni, il 51,1% ha tra i 15 e i 19 anni, il 13,1% ha più di 50 anni. Le vaccinazioni somministrate sono 4.269, e nel 65,4% dei casi si tratta di vaccinazione anti Covid. Le persone vaccinate, 3.132 in tutto, sono per il 24,8% minori di 14 anni. I profughi attualmente ospitati negli hub regionali di prima accoglienza sono 290, di cui 25 a Isola della Scala, 52 a Valdobbiadene, 80 a Noale, 31 ad Asiago e 102 a Monselice. La disponibilità residua è di 657 posti.
Questi i dati diffusi dalla Regione Veneto, che comunica anche di aver finora raccolto sull’apposito conto corrente donazioni per un totale di 692.196 euro, grazie a 3.075 offerte.
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