Il cubo di vetro sulla cascata di Brazzavalle è quasi pronto, ma non potrà essere aperto ai turisti ancora per qualche tempo per problemi di sicurezza sul sentiero di avvicinamento. Indagini sul terreno sono in corso, ma è una normale prassi, necessaria quando si tratta di strutture sospese.
La seconda grande attrazione turistica del piccolo comune ai piedi del monte Pasubio, come sta facendo ormai da 3 anni il ponte tibetano sulla Strada del Re, si appresta ad attirare migliaia di visitatori e, visto che ormai sono in arrivo neve e ghiaccio, l’apertura è quasi certa con l’arrivo della bella stagione anche se i lavori saranno terminati prima.
“Il progetto è completato e sono in corso le normali verifiche per la sicurezza – ha sottolineato il sindaco Carlo Bettanin – Di sicuro il cubo e i lavori saranno terminati presto, ma visto l’inverno ormai prossimo sarà necessario aspettare la bella stagione per l’apertura e l’inaugurazione”,
Un progetto imponente, che consiste in una struttura una struttura lunga 3 metri e larga 80 centimetri sospesa al di sopra della cascata. Un cubo di vetro renderà possibile la ‘passeggiata’ sul vuoto, per ammirare lo scorrere dell’acqua e la bellezza della valle.
La cascata si trova vicino a Rifugio Balasso e a Forte Maso, nella zona del famoso ossario sul colle Bellavista.
Il turismo si promuove via social
Nel frattempo, l’amministrazione comunale di Valli del Pasubio ha deciso di sviluppare il settore turistico puntando al mondo dei giovanissimi e dei social. Da un paio di giorni infatti è stato pubblicato su tutti i social network più noti (Facebook, Instagram e Youtube) un video girato in alcune zone caratteristiche di Valli del Pasubio dall’amministrazione comunale e Andreas Ronco, meglio noto come ‘Il Veneto Imbruttito’, youtuber e influencer molto noto. “Ronco, che vanta una platea di 285mila follower su Facebook, 45mila su Instagram e 34mila su Youtube, per una community totale che supera i 360mila iscritti, è probabilmente il maggior influencer e diffusore di contenuti multimediali in Veneto, affermatosi da pochi anni a questa parte per una serie di video e reportage nei quali racconta con leggerezza la cultura veneta in tutte le sue sfaccettature”, hanno comunicato dall’amministrazione.
A Valli, Ronco ha lanciato il suo ultimo format: ‘il Visita Veneto’. Una nuova rubrica con la quale raccontare le piccole realtà del Veneto, al di là dei centri più blasonati come Venezia e Cortina d’Ampezzo.
“Si tratta di uno splendido mezzo col quale raccontare la storia, la cultura, l’enogastronomia locale – spiega l’assessore al Turismo di Valli, Federico Pozzer – quando ci è arrivata la proposta non ci abbiamo pensato un attimo ad aderire, e con Andreas abbiamo fortemente voluto essere i primi a lanciare questo innovativo format di promozione del ter mritorio attraverso il potentissimo canale dei social network”.
Il video è stato girato a fine ottobre a Valli, e ha coinvolto una serie di partner locali messi in sinergia per creare un video che raccontasse Valli del Pasubio a 360 gradi. “Dall’azienda agricola al produttore di sopresse, passando per l’acqua minerale, la tavola e le strutture ricettive – prosegue Pozzer – abbiamo cercato di radunare un gruppo di partner che ci permettesse di portare nella nostra tavola e nel nostro territorio chiunque veda il video, partendo dal centro del paese, salendo poi al ponte Avis, sulla Strada delle 52 Gallerie fino al rifugio Papa”.
“Ci tenevamo a provare qualcosa di nuovo per mettere nella giusta luce il nostro paesello – aggiunge il sindaco Carlo Bettanin – provando qualcosa di nuovo e coinvolgente”. L’appuntamento per l’uscita del video è fissato per il pomeriggio di oggi nella pagina Facebook del Veneto Imbruttito.
A.B.
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