“Il superbonus sta ottenendo un grande successo. Secondo l’elaborazione di Ance di dati Enea e Mise infatti, in poche settimane, gli interventi edilizi di efficientamento sono triplicati e abbiamo raggiunto un ammontare di oltre 1 miliardo e 200 milioni di euro di investimenti. Con le semplificazioni che arriveranno nel mese di maggio, come annunciato dal premier Draghi, le richieste sono destinate a crescere. Per questo e’ fondamentale che la misura sia prorogata al 2023”. Ăˆ quanto dichiarato da Alessia Rotta, presidente commissione Ambiente alla Camera.

“Andando nel dettaglio dei dati che ci sono stati forniti, risulta pero’, come gia’ raccontato dalle categorie, che c’e’ stato uno scarso utilizzo della misura nei condomi’ni. Infatti, su quasi 11mila interventi realizzati, solo 1000 sono stati fatti su edifici condominiali, mentre circa 6.000 sono stati gli interventi su edifici unifamiliari e circa 4000 su unita’ immobiliari indipendenti. Inoltre – spiega Rotta – se guardiamo i dati relativi alla tipologia di beneficiario sono solo 180 gli IACP che hanno avuto accesso alla detrazione fiscale. Un vero peccato che una misura pensata per permettere a tutti di partecipare al risparmio energetico e di godere di bollette piu’ leggere non sia stata utilizzata proprio da quei condomi’ni a cui la norma era prioritariamente destinata. Se guardiamo alla distribuzione geografica degli interventi, la regione Veneto risulta quella con il piu’ alto numero di interventi, 1430, seguita dalla Lombardia con 1415 interventi e dall’Emilia Romagna con 1008 interventi. Come ci ha raccontato la stessa Enea in audizione ieri presso le commissioni congiunte Ambiente e Attivita’ produttive, c’e’ stato un forte aumento degli interventi nelle ultime settimane e questo deve essere uno stimolo a consentirne un pieno utilizzo. Centrale, al riguardo, la certezza del diritto e la semplificazione delle norme di accesso per garantire la necessaria concessione di credito bancario”.

“E’, quindi, urgente la proroga del superbonus al 2023. La commissione ambiente – conclude Rotta – seguira’ con interesse e attenzione l’evoluzione del dibattito e si porra’ come luogo di ascolto delle istanze dei soggetti coinvolti proseguendo anche nelle prossime settimane con ulteriori audizioni, che seguono quelle di ieri di Enea e Agenzia delle entrate, con l’obiettivo di garantire la piena attuazione degli obiettivi sociali, ambientali e di sviluppo che potranno derivare dalla misura”.

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