Dopo il rinvio dello scorso novembre, andrà in scena domenica 13 maggio l’esercitazione operativa antincendio della protezione civile organizzata dal Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino assieme al Corpo Volontari Vigili del Fuoco di Vallarsa. Il 6 novembre il progetto era stato rinviato per il maltempo e l’impegno improvviso di alcune squadre in Liguria, a seguito dell’alluvione che ha duramente colpito quelle zone.
Oggi il copione dell’esercitazione rimane invariato e prenderà il via dall’allarme lanciato al 115 da un automobilista che salendo verso il Pian delle Fugazze scorge un principio di incendio sui boschi del Pasubio, appena sopra Malga Prà.
L’allarme darà il via ad un’azione congiunta tra i corpi di Protezione Civile delle due province interessate, Vicenza e Trento, in un’area al confine tra i due territori. Saranno un centinaio gli uomini e le donne impegnati domenica 13 maggio nell’esercitazione che avrà come base operativa Malga Prà nel Comune di Valli del Pasubio e che vedrà le squadre al lavoro per contrastare un incendio boschivo, ma anche nella ricerca di una persona dispersa. Non mancheranno interventi spettacolari con il recupero di un operatore in parete.
L’esercitazione, condizioni meteo permettendo, prenderà il via alle 7.30 e proseguirà fino alle 12.30 circa. Invitati ad assistere all’esercitazione anche i rappresentanti dei Comuni per i quali il Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino gestisce il servizio di Protezione Civile (Monte di Malo, Piovene Rocchette, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio).
“Dopo lo stop obbligato dello scorso autunno, siamo pronti per quest’operazione simulata che vuole essere innanzitutto uno strumento per migliorare l’efficienza delle squadre di Protezione Civile – sottolinea il presidente del Consorzio Luigi Canale – Oggi più che mai assume un significato particolare, se pensiamo che meno di sei mesi fa molti di questi stessi uomini erano impegnati con grande spirito di solidarietà nella tragedia che ha colpito Liguria e Toscana e l’autunno precedente in occasione della grande alluvione del Veneto. Allora, da Vallarsa ci fu offerta una collaborazione che domenica andremo a rinnovare e rinsaldare, anche dal punto di vista pratico, cercando cioè di identificare procedure comuni da applicare negli interventi”.
Sul fronte vicentino interverranno l’Unità Centrale della Protezione Civile della Provincia di Vicenza, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (distaccamento di Schio), il Comando di Polizia Locale di Schio, il Comando Stazione dei Carabinieri di Valli del Pasubio, il Comando Stazione di Schio del Corpo Forestale dello Stato, la squadra Leogra-Timonchio della Protezione Ambientale e Civile, la stazione CNSAS di Schio, per l’ANA la squadra Protezione Civile Val Leogra, il comitato scledense della Croce Rossa Italiana, le sezioni Schio e AltoVicentino dell’UNUCI, l’AGESCI di Schio, Radio Club Schio, l’Associazione Nazionale Carabinieri 182° Schio, i gruppi comunali di Protezione Civile di Santorso e San Vito di Leguzzano.
Dal Trentino invece parteciperanno invece i Vigili del Fuoco Volontari di Vallarsa, il CNSAS – Stazione di Rovereto, l’Associazione Orsa Maggiore Vallarsa.
Saranno inoltre attivati il Servizio Forestale Regionale di Vicenza, la Prefettura di Vicenza, la Provincia di Vicenza, la Provincia Autonoma di Trento, i Comuni di Valli del Pasubio e Vallarsa.
di Redazione Thiene on line