Se n’è andato a 55 anni, dopo una malattia che ha combattuto come un autentico guerriero fino all’ultimo giorno,  il Brigadiedere dei Carabinieri Bruno Savinelli. Originario della Campania, viveva da sempre nell’Altovicentino, prestando servizio prima alla compagnia di Schio, poi di Thiene. Residente a Cogollo del Cengio, aveva avuto gli onori della cronaca per il museo di arnesi  antichi che collezionava con passione e cura, attirando curiosi che si recavano a casa sua per ammirare gli oggetti, che esponeva con fierezza.

Esperto di funghi, i suoi momenti liberi li dedicava alla montagna, all’orto e ai suoi amati fiori.

Il sottufficiale è morto sabato mattina e la notizia della tragedia si è diffusa tra colleghi e amici, che amavano il carabiniere integerrimo e devoto all’Arma, con un rigore d’altri tempi. Chi lo conosceva o aveva condiviso i turni di lavoro sulla strada per la tutela della sicurezza dei cittadini lo descrive come un servitore dello Stato affidabile e puntiglioso. Un uomo generoso sempre pronto ad aprire le porte di casa propria per condividere momenti conviviali.

 

La Redazione di AltovicentinOnline esprime sentite condoglianze alla famiglia del Brigadiere Bruno Savinelli.

E.M.

 

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