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Quando l’ufficiale giudiziario è entrato dentro casa, lui si è chiuso in soffitta ed ha minacciato di far saltare per aria tutto lo stabile. Accanto a lui, una bombola di gas ed una tanica di benzina. E’ accaduto nella tarda mattinata di oggi, a Costabissara, in via Mazzini 47, dove risiede il sessantenne. L’uomo, sposato e con una figlia non ha retto a quel provvedimento di sfratto divenuto esecutivo.

Si è immaginato senza un tetto e preso da un raptus dettato dalla disperazione ha minacciato tutti di compiere una strage. Sul posto, gli agenti della polizia locale ed i carabinieri. E’ stato il comandante della stazione di Dueville a negoziare con il sessantenne. A dargli man forte, il vicesindaco del comune di Costabissara Giovanni Maria Forte. Estenuante la trattativa con l’uomo che sembrava fuori di se. Solo dopo un bel pò di tempo, è stato convinto a desistere dal gesto estremo e a calmarsi. All’uomo e ai suoi famigliari, il comune ha concesso un alloggio. Il sessantenne con moglie e figlia sono stati presi in carico dai servizi sociali di Costabissara.

di Redazione Thiene on line

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