Si svolgeranno a Calvene , martedì alle 10, i funerali di Cecilia De Pretto, 64 anni, originaria di Piovene Rocchette, trovata cadavere nella propria abitazione in via Divisione Julia dopo tre giorni dal decesso. Quando l’altra notte i carabinieri sono entrati nella casa che sembrava ridotta ad una stalla si sono ritrovati davanti ad una scena raccapricciante. Il corpo gelido di Cecilia era l’emblema della solitudine in cui viveva, nonostante lo sforzo di chi in paese non l’aveva certo abbandonata. Ma lei era schiva e chiusa e qualcuno a Calvene racconta che di essere aiutata non ne voleva sapere. Vedova da circa dieci anni, aveva un figlio Cecilia, ma nei giorni scorsi, era stato accolto da una struttura. Ecco perchè non era in casa con la madre che è morta sola.
Dopo la tragedia, il Comune, che è stato al centro di feroci polemiche, non ha esitato a fare la propria parte organizzando con la parrocchia e l’impresa funebre dei funerali che daranno dignità a Cecilia, donna di periferia. A presiedere il rito religioso sarà Don Marco Pozza.
Ora il paese si è stretto attorno al figlio di Cecilia perchè non rimanga solo.
di Redazione Altovicentinonline

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