Sono stati costretti a fare fuoco stanotte i carabinieri, dinanzi ad una coppia di ladri che pur di farla franca non hanno esitato a tentare di mettere sotto le ruote due militari che stavano sbarrando loro la strada per la fuga. In manette è finito MarKo Milanovich, 22 anni, serbo residente a Zanè. Lui era seduto sul lato passeggero e ad un certo punto, è stato costretto alle manette con i carabinieri che lo avevano braccato.
E’ caccia aperta al complice che è riuscito a dileguarsi. Il fuggitivo era alla guida di una Fiat Punto con cui è riuscito a fare perdere le proprie tracce.
Il fatto di cronaca è avvenuto la notte scorsa, nel comune di Centrale, dove i malviventi avevano preso di mira un’Audi A 4, da cuierano riusciti a smontare due ruote. Il furto in via Liviera verso le 3. A guastare la festa, un brigadiere in servizio alla stazione dei carabinieri di Thiene, che svegliato di soprassalto dai rumori sospetti, ha subito chiamato rinforzi contattando i colleghi della Radiomobile.
Arrivati sul posto, gli investigatori hanno trovato i due malviventi. Sono scesi dall’auto ed hanno occupato la carreggiata intimando loro di consegnarsi alla giustizia. Per nulla intimiditi, uno dei ladri ha pigiato il piede sull’acceleratore tentando di metterli sotto l’utilitaria.
La prontezza di riflessi dei due carabinieri che si sono gettati per terra scansandosi alla velocità della luce ha evitato il peggio. quindi, i colpi di pistola all’altezza delle ruote dei malviventi. Uno è riuscito a fuggire, l’altro è finito in manette, dopo una disperata fuga tra le campagne di Ca Vecchia di Centrale. L’auto crivellata di colpi e con a bordo le due ruote appena rubate è stata poi rinvenuta in via San Rocco.
Milanovich è un personaggio già noto alle forze dell’ordine. Sul suo curriculum penale, diversi precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti.
I militari continuano la caccia all’uccel di bosco, che potrebbe essersi nascosto nella zona.
N.B.
Stampa questa notizia
