Si riaccende la polemica sulla sicurezza a Cogollo del Cengio e questa volta non si tratta purtroppo solo di percezioni, ma di un episodio di cronaca ben più grave.

 

Un 19enne di Mosson è stato investito venerdì da un’autovettura poco dopo le 20 in via San Rocco, in prossimità del civico 22, un punto poco illuminato e senza marciapiedi. Ad aggravare l’episodio il fatto che l’investitore non si è nemmeno fermato a prestare soccorso al giovane, caduto a terra dopo l’impatto.

 

Il ragazzo ha perso i sensi ed è stato trasportato al pronto soccorso con l’ambulanza, e infine ricoverato.  Sembra che le sue condizioni non siano gravissime, ma che abbia riportato comunque numerose contusioni. E’ stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, ma è fuori pericolo di morte.

 

I carabinieri stanno lavorando per rintracciare il pirata della strada, che sicuramente viaggiava ad una velocità troppo elevata, ma intanto i cittadini stanno vivendo l’episodio come una conferma che il paese non è sicuro e che c’è ancora tanto da fare, non solo in termini di controllo, ma anche di messa in sicurezza di alcune aree del paese da troppo tempo dimenticate e pericolose per i pedoni.

 

‘Sono anni che chiediamo di prendere a cuore la viabilità di questa via. L’illuminazione è inesistente, le auto sfrecciano a velocità elevata’, protestano infatti alcuni cogollesi su facebook a seguito dell’episodio, del quale comunque condannano in primis, illuminazione a parte, il criminale che è scappato via senza fermarsi.

 

Anche il sindaco Piergildo Capovilla è scosso dall’episodio e vuole vederci chiaro. ‘Voglio intanto capire in che punto è accaduto il fatto, che è grave soprattutto perché l’investitore non si è fermato. Faremo il possibile per potenziare l’illuminazione. Se la zona è carente, ci saranno di sicuro in programma accorgimenti per mettere in sicurezza quel tratto di strada’.

Marta Boriero

 

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