Spesso questo tipo di reato non si denuncia per il pudore della vittima, che fa fatica a raccontare di essersi fatta fregare. Di essere stata ingenua ad eseguire un bonifico per non ricevere la merce acquistata. Non è quello che invece ha fatto una 40enne di Piovene Rocchette, che si è rivolta ai carabinieri della locale stazione, che sono riusciti a fare luce su una truffa telematica. La denuncia a piede libero è scattata per L.G., 42 anni, napoletana, che aveva messo in vendita su un noto sito di compravendita online una Play Station 4, che era riuscita a piazzare per la somma di 260 euro. L’acquirente truffata ha eseguito un bonifico, ma a casa il videogioco non è mai arrivato. La vittima ha atteso qualche giorno poi si è rivolta ai carabinieri denunciando la truffa. Una delle tante che si consumano sul web.

Non c’è voluto molto per i militari per rintracciare la 42enne napoletana, che tra l’alro, non ha la fedina penale pulita.

Le associazioni di consumatori invitano a non essere ingenui dinanzi a trattative e commercio online. Dietro potrebbe esserci la truffa, proprio come è accaduto alla signora di Piovene Rocchette, che dovrà ricorrere in giudizio per vedersi risarcito il danno.

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