Hanno un volto ed un nome, ma sono irreperibili e forse fuori dall’Italia, i due autori della rapina portata a termine a Torrebelvicino ai danni del 55enne Fiorenzo Cortiana, che ha rischiato grosso per aver ‘osato’ difendere la propria auto finita nel mirino dei ladri. Sarebbero due nomadi slavi infatti, i responsabili  dell’aggressione avvenuta in pieno giorno, a Capodanno in contrada Ligonto, dove i due banditi gli hanno portato via la vettura appena prelevata dal garage. Un episodio che ha sconvolto l’opinione pubblica per la violenza utilizzata dai due che sono già noti alle forze dell’ordine e che avrebbero dovuto trovarsi ai domiciliari in una struttura d’accoglienza.

L’Altra mattina, Cortiana aveva visto i due delinquenti che stavano ripartendo a tutto gas con la propria Alfa 33, quando ha tentato di impedirglielo, beccandosi calci e percosse in pieno stomaco. Dolorante, si è pure attaccato alla portiera del mezzo per difenderla. Questo non ha scoraggiato i due slavi che lo hanno trascinato per una decina di metri, per scaraventarlo poi in una scarpata.
I carabinieri di Valli del Pasubio, dopo che la vittima dell’aggressione, era riuscita a chiamare aiuto, si erano messi alla ricerca dei due malviventi, che sarebbero stati identificati in serata stesso. Dei fatti è stata informata la Procura di Vicenza che ha fatto scattare la denuncia per rapina. Ma i due nomadi potrebbero essere chissà dove. 

di Redazione Thiene on line

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia