A volte il tifo porta a eccedere. E’ quanto capitato ieri al PalaCampagnola dove il Famila Wuber Schio era impegnato in gara 3 della finale scudetto contro Passalacqua Ragusa. Partita storta fin dall’inizio per le ragazze di coach Mendez. E tensione crescente tra i tanti appassionati di basket presenti sugli spalti del palazzetto scledense.
Al punto che all’ennesimo errore delle ragazze del Famila, un tifoso locale 52enne preso da un attacco di nervosismo ha lanciato sul terreno di gioco un tassello di compensato, di quelli solitamente usati dai tifosi per sostenere i propri colori. Il tassello non ha colpito nessuna delle giocatrici, ma rimbalzando è andato a sfiorare una delle atlete della squadra avversaria. La scena non è sfuggita al padre della giocatrice, che è anche dirigente del Ragusa. L’uomo è andato su tutte le furie. Ha individuato, rincorso e infine segnalato ai carabinieri il tifoso, col quale ha avuto anche un diverbio che sarebbe potuto facilmente sfociare in rissa se non fosse stato per l’intervento dei militari. Nulla di grave a livello sportivo, la partita non è stata interrotta (e per la cronaca il Famila è uscito sconfitto 56-68: giovedì gara 4 a Ragusa, dove servirà un’impresa). Qualche guaio invece per il tifoso, identificato dai carabinieri per un 52enne residente a Piovene Rocchette, che è stato denunciato per “getto di oggetti pericolosi”.
di Redazione Thiene on line
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