Assolto perchè il fatto non sussiste. Si è pronunciato così il giudice Dario Morsiani, che ha scagionato dall’accusa di simulazione di reato Renzo Tagliapietra, 49 anni, thienese, indagato e finito sotto processo dopo aver denunciato una rapina, sulla quale i carabinieri della stazione di Thiene non  avevano visto chiaro.

Era accusato di simulazione di reato. Il rappresentante orafo una sera di gennaio, aveva chiamato i carabinieri per raccontare loro che aveva subito un’aggressione da parte di un bandito che lo aveva minacciato e costetto  a consegnargli tutto l’oro, quasi 5 chilogrammi d’oro, che aveva con se all’interno di una valigetta. Un racconto, che non aveva convinto gli investigatori dell’Arma, che con una dettagliata informativa di reato, avevano informato il sostituto  Claudia Dal Martello della Procura di Vicenza. Quindi, il rinvio a giudizio e il processo di ieri, che si è concluso con l’assoluzione del rappresentante orafo, che, secondo il giudice, avrebbe raccontato la verità.

di Redazione Thiene on line

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