A volte basta controllare. Come hanno fatto nel primo pomeriggio di sabato scorso due agenti di quartiere che a Thiene, in via Dell’Eva, hanno notato due auto posteggiate. Entrambe avevano targa italiana, entrambe avevano esposto un contrassegno assicurativo di due diverse compagnie rumene. Ed entrambe risultavano intestate a un cittadino rumeno residente a Thiene. Insospettiti dalla situazione, gli agenti approfondivano il controllo rilevando che le due Compagnie Assicurative rumene (esattamente la S.C. Carpatica Asig S.A. e la City Insurance) non erano abilitate a coprire i veicoli immatricolati in Italia. In particolare l’ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) aveva recentemente segnalato il fatto che “pur autorizzate in Romania all’esercizio dell’attività assicurativa in alcuni rami danni, non hanno mai comunicato l’intenzione di operare in Italia. Pertanto, l’emissione da parte delle società di polizze di responsabilità civile auto relative a veicoli immatricolati in Italia, non è regolare. Le società, inoltre, in assenza di abilitazioni ad operare in Italia, non dispongono sul territorio nazionale del rappresentante per la gestione dei sinistri, né hanno aderito all’U.C.I. e al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada”.

Tra le proteste del proprietario, che asseriva avere optato per le assicurazioni rumene con la motivazione che sono più affidabili e garantite di quelle italiane, le autovetture venivano sequestrate con la sanzione di € 841,00 a veicolo.

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