Non si sono registrati scontri oggi pomeriggio e alle 18, il centro di Thiene è tornato alla normalità di un piccolo centro di provincia. Tutto, a parte l’episodio di stamattina al Comune, si è svolto regolarmente e non ci sono stati contatti tra Forza Nuova ed i centri sociali, che stamattina, avevano fatto blitz in Municipio, prendendosela anche con il primo cittadino Casarotto, che aveva autorizzato il presidio di Forza Nuova. Un banchetto informativo in piazza Ferrarin, che non è andato giù ai centri sociali, in particolare ad Arcadia, che contesta le idee estreme di un movimento politico, presente ormai da mesi a Thiene per propaganda elettorale.

Nessuno scontro, ma un duro lavoro da parte delle forze dell’ordine, che ai fini preventivi, hanno presidiato la città, in vista della presenza delle due fazioni , che però, non sono mai entrate in contatto. Qualche fumogeno acceso dagli appartenenti ai centri sociali ha scosso chi non è abituato alla vista di un candelotto innocuo, che fa solo luce e fumo.  Qualcuno però, si è fatto condizionare e qualche commerciante si è infastidito da quanto avvenuto in centro storico . Scene a cui i thienesi non sono certamente soliti.
‘Ho sentito al telefono qualcuno dei nostri associati – ha detto Emanuele Cattelan, presidente Ascom di Thiene – quanto accaduto oggi ha creato scompiglio e sarebbe bene rifletterci prima la prossima volta. Per fortuna, le vendite con i saldi non sono andate male, ma sarebbe bene prevenire certe situazioni’.
In serata, a tracciare un bilancio di una giornata piuttosto intensa è stato il sindaco Giovanni Casarotto, che stamattina, è stato colto di sorpresa da una trentina di appartenenti ai centri sociali che gli hanno dato dell’ipocrita per aver autorizzato il banchetto informativo di Forza Nuova.

‘E’ stato un blitz scorretto perchè la questura di Vicenza li aveva autorizzati a stare in piazza Scarcerle – sottolinea Casarotto, precisando che non è il Comune a dare queste concessioni – mi hanno colto di sorpresa quando li ho visti piombare in Municipio. Avevano dei volantini in mano in cui c’era scritto ‘Contro ogni forma d’intolleranza e per i diritti di tutti’. Ho detto loro che se credono davvero in quello che hanno scritto, dovrebbero essere i primi loro a rispettare la presenza di Forza Nuova, di cui possono non essere condivise le idee. Ma il diritto di esprimerle purchè con mezzi democratici e legali è consentito dalla legge. Vorrei aggiungere una riflessione – conclude Casarotto – garantire sicurezza ai thienesi oggi ci è costato dai 15mila ai 20mila euro. Fortunatamente, le forze dell’ordine hanno fatto un buon lavoro e non si sono registrati danni o feriti’.

di redazione Thiene on line

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