Non solo non si è fermato all’alt, ma ha sfidato i carabinieri ingaggiando con loro un inseguimento a folle velocità. Partendo da Piovene, e attraverso Schio, si è concluso a Malo col suo arresto.

Dovrà rispondere anche di lesioni perché ha rischiato di travolgere un carabinieri in servizio, il 19enne neo patentato di Malo. Il giovane nella notte tra lunedì e martedì si è reso protagonista  di una scena da film poliziesco americano.  Con lui che speronava la ‘gazzella’ dei carabinieri che, dopo non poca fatica, sono riusciti ad ammanettarlo.

Al giovane incensurato sono stati concessi i domiciliari, ma dovrà rispondere di  resistenza, danneggiamento e lesioni personali.
L’episodio, secondo quanto raccontato dai carabinieri della Compagnia di Schio, avrebbe  avuto inizio attorno all’una di notte, quando il giovane è stato intercettato a bordo della sua auto.
I militari avrebbero alzato la paletta per eseguire quello che avrebbe dovuto esser un normale controllo. Ma il giovane, anziché fermarsi avrebbe pigiato sull’acceleratore, schizzando via come un fulmine. Chiamati i rinforzi, una pattuglia ha ‘agganciato’ i colleghi all’altezza di Giavenale, dove il 19enne pur di non fermarsi, avrebbe imboccato anche una pista ciclabile.

“Ho avuto paura di quel controllo essendo fresco di patente  – si sarebbe giustificato l’indagato che ora rischia una condanna a diversi anni di carcere – Mi sono lasciato intimorire dai carabinieri e ho perso il controllo “.

di Redazione AltovicentinOnline

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