Quando un podista che transitava in località Cà Terza a Sarcedo si è imbattuto in un esemplare di falco pellegrino non riusciva a credere ai suoi occhi.

E’ successo ieri sera e per recuperare lo splendido animale è intervenuta la Polizia Provinciale del distaccamento di Thiene, che si è subito attivata per metterlo in sicurezza. Il rapace è facilmente riconoscibile da altri uccelli della sua specie a causa della colorazione delle piume della sua testa, che formano una specie di ‘cappuccio’ scuro e ricordano il copricapo dei pellegrini medievali. 

Immediato il riscontro dello stato di salute non ottimale dell’animale. Il falco presentava problemi ad un’ala, probabilmente causato dallo scontro con un ostacolo. Il falco pellegrino è definito di ‘alto volo’, in quanto è noto per la sua elevata velocità in fase di volo. Definito l’animale più veloce del mondo, può infatti cacciare volatili di medie dimensioni colpendo la preda in volo a 180 chilometri orari e può raggiungere i 385 chilometri orari in picchiata.

Dopo essere stato preso in carico da Giancarlo Ferron, esperto naturalista ed aver ricevuto le cure del caso, il falco pellegrino sarà ricoverato nel centro recupero rapaci del Lago di Fimon.

di Redazione Altovicentinonline

 

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