Sono chiusi in terapia intensiva ma potranno ‘vedere’ i loro cari. All’ospedale di Santorso, nuovo centro covid provinciale, sono stati consegnati gli i-pad che un imprenditore di Schio ha donato per fare in modo che i pazienti, isolati dai loro affetti, possano effettuare o ricevere videochiamate dai loro cari.

Ha voluto rimanere anonimo, ma ha compiuto un gesto straordinario, non solo per il valore economico. E’ enorme i, valore umano infatti, per chi si trova in isolamento, impaurito dal coronavirus, terrorizzato di non farcela e impossibilitato a comunicare con le persone a cui vuole bene.

“La nostra società si sta dimostrando eccezionale – ha commentato Valter Orsi, sindaco di Schio, che si era commosso quando l’imprenditore gli aveva consegnato personalmente gli i-pad spiegando la motivazione del regalo – L’imprenditore che ha donato gli i-pad ha dimostrato di saper essere anche ‘moderno’ e di avere valutato le necessità umane dei pazienti”.

Ma sono tante le persone che hanno donato, dimostrando rispetto e grande solidarietà verso il prossimo.

“Sono stati donati prodotti per la sicurezza degli operatori, soldi per l’acquisto di prodotti di prima necessità, molti hanno regalato il loro tempo, mettendosi a disposizione per il volontariato. E’ stata dimostrata solidarietà vera, disinteressata. Come sindaco devo ammettere che, in un momento così difficile e pieno di preoccupazioni, abbiamo anche avuto l’onore di emozionarci grazie alla generosità dei nostro concittadini”.

A.B.

 

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