I Carabinieri della Compagnia di Schio hanno arrestato L.M.J. 27enne libico senza fissa dimora. Ai lettori, prima delle solite polemiche, che si potrebbero evitare leggendo i giornali e la normatica, diciamo subito che non siamo a conoscenza del nome dell’arrestato in quanto le notizie di cronaca nera ci vengono fornite dalle forze dell’ordine, a cui la legge impone severamente di non divulgare l’identità di un indagato fino a quando questo non avrà subito i tre gradi di giudizio e sia stato condannato. Al momento non abbiamo altre fonti d’informazione, altrimenti pubblicheremmo molto volentieri nome e cognome del delinquente.

I fatti
Nella tarda mattinata di sabato scorso arriva alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Schio una richiesta di  intervento per un furto consumato in un esercizio commerciale di Schio. Un giovane, grazie alla rimozione della placca antitaccheggio, ha  asportato un paio di scarpe da ginnastica e, prima di dileguarsi, è stato fermato nel  parcheggio dal responsabile del negozio che, nel tentativo di ritornare in possesso delle scarpe asportate, è stato colpito al collo dal malvivente senza riportare lesioni. Alla scena ha assistito un avventore di un bar,  che immediatamente si è precipitato in suo soccorso, cercando di bloccare il
giovane che, a sua volta, ha reagito  estraendo dalla tasca dei pantaloni un coltello e, con fare minaccioso, ha costretto i presenti a scappare. L’autore del reato,quindi è salito a bordo di una biciletta da donna di
colore azzurro, dileguandosi..
Raccolte le primissime informazioni dalla vittima e gli  elementi descrittivi dell’autore della rapina, sono scattate le ricerche e nel giro di qualche minuto, anche grazie ad una tempestiva segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, le pattuglie  hanno intercettato in via Strasseggiare un uomo in bicicletta, somigliante nella descrizione all’autore della rapina,  che veniva è stato bloccato dai militari.
L’immediata perquisizione ha fatto rinvenire le scarpe poco prima asportate, una tronchesina  utilizzata verosimilmente per rimuovere il dispositivo antitaccheggio, nonché due coltelli rispettivamente con  lame lunghe cm. 7 e 4, che venivano sequestrati. Il giovane, privo di documenti,è stato condotto al  Comando di via Maraschin e sottoposto agli accertamenti identificativi a mezzo rilievi dattiloscopici.
Le immediate indagini condotte hanno consentito inoltre di accertare che la bicicletta trovata nella disponibilità del  giovane era stata rubata a Schio, tra il 27 ed il 30 marzo, dinanzi alla Stazione Ferroviaria e
denunciato ai Carabinieri: è stato restituito alla legittima proprietaria.

Nota di Redazione

Ai lettori, prima delle solite polemiche, che si potrebbero evitare leggendo i giornali e la normatica, diciamo subito che non siamo a conoscenza del nome dell’arrestato in quanto le notizie di cronaca nera ci vengono fornite dalle forze dell’ordine, a cui la legge impone severamente di non divulgare l’identità di un indagato fino a quando questo non avrà subito i tre gradi di giudizio e sia stato condannato. Al momento non abbiamo altre fonti d’informazione, altrimenti pubblicheremmo molto volentieri nome e cognome del delinquente.

I fatti

Fonte Arma dei Carabinieri (foto archivio)

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