I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Schio, con il supporto dei colleghi della Stazione Carabinieri di Malo hanno arrestato  A.B., cittadino nigeriano, 26enne, domiciliato a Schio , per utilizzo illecito di carte di pagamento, ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
I FATTI
Sabato scorso, all’interno di un esercizio pubblico di Schio, è stato consumato un furto di un borsello in danno di un avventore che conteneva all’interno documenti personali e carte di credito/debito.
A distanza di qualche ora, la persona derubata contattava il numero di emergenza della centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Schio per segnalare che ignoti stavano effettuando, con una delle carte rubate, un tentativo di prelievo in un esercizio pubblico di Schio. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, giunti tempestivamente sul posto, individuavano il soggetto che aveva effettuato il tentativo di prelievo, il quale, in evidente stato di alterazione, assumeva da subito un atteggiamento ostile, dimostrandosi insofferente al controllo, tanto da rendersi necessario l’intervento, in supporto, anche di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Malo . Ciò nonostante, il giovane, reiterando nella propria condotta, ha opposto resistenza nei confronti del personale in divisa, causando a due di questi delle lievi lesioni. Sul posto,  anche personale sanitario del 118 che, tenuto conto dello stato alterativo e violento, ha portato A.B., al  Pronto Soccorso dell’Ospedale Altovicentino di Santorso .
La perquisizione personale del soggetto consentiva di rinvenire, nella disponibilità di questi, le carte
di credito e documenti personali provento di furto.
Al termine degli accertamenti, il soggetto veniva arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Vicenza, veniva condotto in carcere a Vicenza. La mattinata del 12 marzo, a seguito
dell’udienza di convalida da parte del Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione trisettimanale alla polizia
giudiziaria.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia