Per il 19 maggio voleva una grande festa, degna di una centenaria, di una nonna fashion, ma un male incurabile se l’è portata via insieme ad un secolo di ricordi e di vita vissuta intensamente ed immortalata in modo costante nella sua pagina facebook, dove si divertiva a parlare di sè e a raccontarsi.

Thiene piange Adalgisa Magnabosco, vedova Schneck, mamma di Attilio Schneck, nota nei social come L’Adalgisa. Una donna simpaticissima, piena di vita, elegante e monella allo stesso tempo.

Una nonnina di quelle che piacciono ai nipoti, per niente bacchettona, che sapeva passare dal filo di perle preziose al giubbotto in pelle da biker, indossato magari con una gonna.

Una donna di quelle che si notano e si fanno ricordare per la strabordante personalità, per la voglia di vivere nonostante l’età, una pandemia in corso e le restrizioni del covid.

Si è spenta poco dopo avere scoperto un male che spesso non lascia scampo, a 99 anni suonati ma a pochissimi giorni da un centenario che sognava in grande stile, magari da celebrare sulla cima del Summano, da brava amante della montagna. Di lei restano ricordi indelebili per una famiglia che l’amava, come i nipoti Carlotta, Roberta e Francesco, che la fotografavano a scadenza quasi giornaliera, fieri di quella donna in stile ‘Tempo delle mele’.

Adalgisa Magnabosco era nata a Montebello Vicentino, ma si era trasferita a Schio dopo essersi sposata con un dipendente delle Ferrovie dello Stato. Infine era arrivata a Thiene, dove ha abitato fino all’inizio della pandemia.

Una vita trascorsa con la famiglia, a fare la moglie e la mamma per i suoi due figli, Cristina e Attilio.

Una donna super sprint, con le mani sempre curate e la manicure impeccabile, l’abbigliamento abbinato alla mascherina e con i gioielli. Un modello per i suoi nipoti, che le sono sempre stati vicini e non perdevano occasione per scattarle foto, per poi fargliele vedere e per stupirla. Una donna giovane nel cuore, che a chi le chiedeva l’età di recente rispondeva “Non dico la mia età ma dico solo che ho superato la cinquantina da quarantanove anni”.

Ad Attilio Schneck e alla famiglia le più sentite condoglianze da Rosa Natalia Bandiera, Anna Bianchini e la Redazione di Altovicentinonline

 

 

 

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