Un’aggressione vile, una violenza ai danni di una persona fragile, circondata da un branco che non ha esitato a spedirla in ospedale per arraffare pochi spiccioli ed un cellulare. Vittima, una donna di 94 anni, affrontata da cinque delinquenti nei pressi del Duomo di Thiene. In caserma sono finiti i presunti responsabili dell’aggressione, tutti giovani tra i 15 ed i 17 anni, di origine marocchina ma residenti in diversi comuni dell’Alto Vicentino. La loro posizione è al vaglio del magistrato di turno della Procura di Vicenza.
L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi e secondo la ricostruzione dei carabinieri, pare che l’anziana si stesse recando in chiesa per una riunione. Sarebbe piombato il gruppo, agganciando la borsetta della vecchietta, che è stata scaraventata a terra con inaudita violenza. La signora è piombata sul selciato, riportando la fattura del radio, con lesioni guaribili non meno di 30 giorni.
La donna è stata subito soccorsa dai passanti che l’hanno sorretta e confortata, prima che arrivasse l’ambulanza del 118. Preziosa e determinante la testimonianza di alcune persone, che hanno consentito ai carabinieri intervenuti sul luogo dell’aggressione di bloccare il branco alla stazione dei treni. Ad incastrarli, il rinvenimento del portafoglio dell’anziana con dentro ancora il denaro.
Avrebbero riferito ai carabinieri di aver gettato la borsetta in un cassonetto dei rifiuti, dove adesso gli investigatori stanno tentando di recuperarla.
‘Un atto gravissimo – ha commentato in serata il Capitano Davide Rossetti – . Si è trattato di un fatto criminale e vile, dato che la vittima è un’anziana che camminava a fatica con un bastone. Una rapina vera e propria, come quelle a mano armata che si fanno ai danni delle farmacie’.
Redazione di AltovicentinOnline