Alla fine l’unica salvezza per la Gas di Chiuppano potrebbe essere una cooperativa dei lavoratori che entrino a pieno titolo nella governance dell’azienda.

Si apre un nuovo capitolo per la Gas di Chiuppano, che da anni versa in una crisi finanziaria importante.

Crisi che ha portato l’azienda ad avviare una procedura concorsuale che vedrà il prossimo 20 maggio l’adunanza dei creditori per decidere rispetto le sorti dello storico marchio di e conseguentemente del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori.

“Come UILTEC-UIL E FEMCA-CISL abbiamo chiesto da subito il pieno coinvolgimento per rappresentare le istanze e speranze delle lavoratrici e lavoratori – hanno spiegato i sindacati – La nostra preoccupazione è sempre stata il mantenimento dell’occupazione e delle professionalità che hanno contribuito a far diventare la Gas un brand conosciuto in tutto il mondo. L’amministratore unico Cristiano Eberle, ci ha presentato un idea per il futuro aziendale e di garanzia occupazionale per i dipendenti. La proposta prevede la creazione di una cooperativa dei lavoratori che entri a pieno titolo nella governance aziendale”.

Le organizzazioni sindacali territoriali: UILTEC-UIL e FEMCA-CISL che da anni seguono l’andamento della Grotto Spa, si sono adoperati insieme ai lavoratori per far sì che l’occupazione sul territorio venisse mantenuta e si sono messe a disposizione dei dipendenti per accompagnarli nella scelta che riterranno più opportuna fare in merito alla costituzione di una cooperativa.

“La proposta che ha fatto la Grotto Spa attraverso Eberle è stata accolta positivamente dalle Organizzazioni Sindacali che hanno a cuore le sorti dei tanti dipendenti e ritengono che sia una proposta che guarda al futuro dell’azienda – hanno sottolineato i rappresentanti sindacali – Ci siamo quindi adoperati da subito per verificare la fattibilità di tale progetto ma non solo, mediante il coinvolgimento di Legacoop e di legali del territorio, anche per fornire ai dipendenti, in apposite assemblee, tutte le informazioni necessarie utili ad un quadro d’insieme del progetto e di tutte le sfaccettature che lo stesso comporta. UILTEC E FEMCA  dichiarano che il progetto così come prospettato potrebbe avere serie fondamenta per poter risolvere la situazione della Gas jeans, tutto si dovrà però procrastinare alla data del 20 maggio 2021 giorno in cui verrà presentato il piano che se accettato sarà per la Grotto Spa e i suoi lavoratori/trici il trampolino di lancio per guardare avanti con la prospettiva di un futuro che guardi all’innovazione ma con maggiori certezze per i lavoratori che in questi anni difficili non si sono mai sottratti alla difficile sfida  di risollevare le sorti di questa azienda”.

di Redazione Altovicentinonline

(foto d’archivio)

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