Oltre alla sua anima produttiva (che storicamente le è valso l’appellativo di “La Manchester d’Italia”), Schio può vantare un territorio straordinario anche dal punto di vista delle attrattive culturali, oltre ad un’offerta unica nel suo genere per gli amanti della natura. E anche le fabbriche, qui, diventano una meta da visitare, grazie ad un patrimonio di archeologia industriale unico nel suo genere. Schio ha dunque tutte le caratteristiche per accrescere il suo appeal turistico.
Una convinzione che accomuna anche l’Amministrazione Comunale e la Confcommercio di Schio che hanno deciso di unire le forze siglando un “Protocollo d’intesa per una valorizzazione della cultura e del turismo”.
A siglare l’accordo, oggi nella sede Municipale, sono stati il sindaco Valter Orsi e il presidente del Mandamento Confcommercio di Schio Guido Xoccato. Il patto va a sancire una collaborazione tra le parti che prevede alcune specifiche azioni di promozione turistica del territorio. Lo strumento attraverso cui queste si realizzano è principalmente il web: una serie di informazioni relative alle risorse naturali e storico culturali della città saranno inserite nel portale EasyVi.it promosso e gestito da Confcommercio Vicenza, in modo che con facilità ogni visitatore possa scoprire il territorio (le schede già presenti saranno riviste e ampliate). EasyVi è tra le principali risorse web di promozione turistica del Vicentino, con oltre 200 mila visitatori annui.
Quattro le azioni inserite nel protocollo, tutte mirate a incrementare l’appeal turistico di Schio. Con “Alla scoperta delle ricchezze storico-culturali”, si offrirà ai visitatori, collegandosi al portale EasyVi, una “mappatura” on line dei percorsi turistici, dei siti storico-culturali e dei monumenti, ma anche in prospettiva, delle attività commerciali, di ristorazione e dell’ospitalità disponibili sul territorio. Il sito sarà dunque implementato con schede su chiese e luoghi di culto particolarmente significativi, i luoghi di Archeologia industriale e di Alessandro Rossi, i palazzi e gli edifici storici.
Un’altra azione prevista dal Protocollo sarà la valorizzazione degli itinerari esistenti: dai percorsi ciclo-pedonali a quelli naturalistici in collina, dai sentieri del monte Novegno alle straordinarie 52 Gallerie fino al percorso di pellegrinaggio Romea Strata che attraversa il territorio.
Con “Schio nel web”, ci si focalizzerà in particolare sulla comunicazione, sempre nel sito EasyVi, delle principali notizie ed informazioni di “pronto uso”, quali ad esempio quelle riguardanti gli eventi, le iniziative proposte da ristoranti, attività commerciali e dall’Amministrazione Comunale.
Infine, il progetto “Segnaletica” mira a integrare il sistema di indicazione presente nei siti naturali, nei percorsi naturalistici e nei luoghi legati alla tradizione locale, con un QR code che porterà i turisti direttamente sul sito EasyVi, dove potranno trovare tutte le informazioni utili sul territorio, citazioni o letture, nomenclatura di flora e fauna.
«Questo portale è sicuramente un canale aggiuntivo che amplifica i contenuti inseriti nel sito www.visitschio.it e permette di raggiungere nuovi utenti e target: mi riferisco a visitatori interessati a scoprire la provincia o il suo noto capoluogo e che, grazie a questa prima conoscenza si spingono a sperimentare e conoscere luoghi nuovi, centri minori, ma che sempre più sono favoriti perché maggiormente autentici e speciali. Il turismo può assumere tante sfumature diverse, ed ogni turista o cittadino ha le proprie preferenze e motivazioni nella scelta dei luoghi da visitare e intrattenimenti a cui partecipare – sottolinea il Sindaco Valter Orsi -. Anche attraverso EasyVi crediamo sia possibile favorire nuovi stimoli, che spingano i potenziali visitatori a scegliere la nostra Città quale meta per una gita o un weekend. Un’offerta turistica più ampia in termini territoriali sicuramente restituisce benefici maggiori ad ogni singolo Comune, proprio perché si offre un piatto più ricco».
«Anche Schio, capoluogo della nostra area, entra a pieno titolo a far parte dei comuni che siglano il protocollo d’intesa provinciale in campo turistico – commenta Guido Xoccato -. Se il turismo business legato agli scambi internazionali del tessuto industriale e commerciale di Schio è sempre molto attivo, anche il turismo legato all’archeologia industriale, alle attrattive delle montagne delle Prealpi Vicentine, dei sentieri della storia, dei cammini lenti di pellegrinaggio, dei percorsi ciclabili e dell’ottima offerta che propongono i ristoranti e i negozi riporta risultati molto buoni durante tutto il periodo dell’anno. Il portale EasyVi darà un ulteriore impulso positivo all’ottimo lavoro di divulgazione che l’Amministrazione Comunale sta svolgendo da anni in questo settore».