L’importante evento fieristico dell’Alto Vicentino ha una nuova guida: Paolo Tracanzan, figura apprezzata e stimata con passate esperienze commerciali, produttive, e già fondamentale collaboratore della passata manifestazione.

L’ufficializzazione è stata formalizzata nel recente consiglio comunale dal sindaco Piera Moro.

 

I numeri della passata edizione, illustrati dal presidente uscente Stefano Gasparini, rivelano un attivo di bilancio pari a 11.017,61 euro, – fa sapere l’ufficio stampa della Mostra dell’Artigianato – un risultato positivo scaturito in un periodo minato dalla congiuntura economica che non ha risparmiato nessuno.

‘Dal 3 al 6 ottobre 2013, Marano Vicentino sarà nuovamente il fulcro economico dell’intero Alto Vicentino, secondo Tracanzan, intervenuto appassionatamente durante i lavori del “parlamentino” cittadino: “sarà difficile occupare gli spazi, perché questa non è una crisi, ma uno stato di fatto che penalizza le nostre imprese – sostiene il nuovo presidente – la vendita dovrà essere svolta con caparbietà, allargando i confini geografici degli espositori”.

‘Linee guida accessibili grazie ad uno staff allenato e a consulenze gratuite, riguardanti marketing, energie rinnovabili, sicurezza sul lavoro e servizi informatici. Il lavoro sarà il cardine essenziale della manifestazione, per chi produce, lo aspetta olo affronterà in futuro, coinvolgendo le scuole del territorio nell’edificazione di sinergie tra istruzione e lavoro – continua – .Non mancherà il dialogo con le aziende, basato a capire le problematiche e le aspettative degli imprenditori, in un clima di confronto equilibrato, diretto a offrire le peculiarità richieste.Lo stesso artigianato, secondo il presidente, sarà ricondotto alle sue eccellenze originarie, grazie all’impegno dichiarato di assegnare spazi specifici a chi vorrà fornire la propria esperienza e professionalità, in condivisione e al servizio di tutti.

‘Ci sarà spazio per le energie rinnovabili e la cura essenziale per l’ambiente, ma anche i piccoli inventori maranesi otterranno una “vetrina” dove esporre vecchie macchine, sapientemente trasformate per nuovi e più facili utilizzi – conclude il neo presidente – . Il programma definitivo, compresi i numerosi spettacoli artistici, sarà presentato in seguito; i preamboli sono di assoluto rispetto e di estrema attenzione all’attuale domanda imprenditoriale. Ci si aspetta quindi un richiamo interessante da questo evento, un segnale attrattivo che fornisca indispensabile linfa di speranza alle tante creative idee imprenditoriali, disposte a proporre la propria conoscenza,presentandola pubblicamente’.

di Redazione Thiene on line

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