Quanto denuncia la Flai Cgil è inquietante ed ha portato alla proclamazione di un’ora di assemblea-sciopero per martedì prossimo.

“E’ inaccettabile il comportamento dell’azienda Neronobile Srl di Sarcedo (torrefazione e confezionamento caffè,   – afferma il funzionario Flai Cgil  Antonio Chiaradia – che ha imposto alle lavoratrici assunte con contratto part-time la trasformazione dello stesso in full-time, sotto la minaccia del licenziamento”. Le quattro lavoratrici che per motivi più che legittimi, secondo quanto denunciato dalla sigla sindacale,  non avrebbero accettato il ricatto, si sono viste convocare ieri mattina dall’azienda che ha confermato per loro il licenziamento a meno che non accettino il cambio e l’ampliamento di orario.

“Nonostante le reiterate richieste da parte della Flai Cgil  di trovare una modalità nella gestione delle turnazioni che garantisse i livelli occupazionali – prosegue Chiaradia – l’azienda ha deciso di tirare dritto senza nemmeno discutere. Ribadiamo  di essere pronti a a sederci al tavolo delle trattative per trovare una soluzione,  metteremo  in campo tutti gli strumenti a disposizione per tutelare le lavoratrici coinvolte”.

Per questo motivo il sindacato ha proclamato un’ora di assemblea-sciopero martedì 28 maggio dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 16.

La versione di Nero Nobile

“In merito agli articoli di stampa pubblicati in questi giorni, la società Nero Nobile desidera smentire con forza la ricostruzione della vicenda rappresentata dal sindacato Flai Cgil in quanto completamente errata e non corrispondente al vero. Nero Nobile, società attiva dal 2008 a Sarcedo produce caffè e solubili in monoporzione e conta oggi 90 dipendenti che la rendono, con orgoglio, uno degli attori chiave del tessuto economico e sociale del territorio. In questi anni, a fronte di naturali cambiamenti del mercato, si è resa necessaria una riorganizzazione delle attività con l’obiettivo di raggiungere una maggiore efficienza produttiva, anche a fronte di importanti investimenti in tecnologia che consentono di migliorare tutta la linea produttiva aziendale nonché di favorire le condizioni lavorative dei suoi collaboratori. Questa riorganizzazione ha comportato anche la necessità di un cambio nei turni di lavoro del reparto confezionamento che si devono oggi allineare con quelli della produzione diventando per tutti a tempo pieno (sia per orario che per compenso). Pertanto, Nero Nobile nei mesi scorsi ha proposto ai 18 dipendenti del reparto confezionamento, in colloqui individuali e in forma scritta, la necessità di passare da un contratto part-time (6 ore) a un contratto full-time (8 ore) su turni da giugno 2024. Da luglio 2023 in poi 14 lavoratori hanno già accettato la proposta individuando con successo le formule più adeguate per far combaciare le esigenze produttive con quelle personali. Per i restanti 4 collaboratori sono in corso incontri individuali con l’obiettivo di definire una soluzione condivisa che tenga conto anche delle loro specifiche esigenze personali. L’azienda conta di trovare con loro una formula soddisfacente per entrambe le parti che può prevedere, come ultima opzione, anche una risoluzione consensuale del rapporto di lavoro a fronte di tutte le tutele previste per il lavoratore in queste circostanze. Nero Nobile è un’azienda che è da sempre attiva sul territorio vicentino e in questi anni ha sempre operato nel rispetto dei ruoli sindacali, di tutti i suoi collaboratori e delle loro esigenze senza mai fare ricorso a licenziamenti o cassintegrazione. Tale resta l’obiettivo che si vuole perseguire e rammarica, dunque, come i rappresentanti del sindacato Flai Cgil possano mettere in dubbio queste modalità diffondendo una ricostruzione dei fatti del tutto errata e che i dipendenti stessi non condividono. L’azienda proseguirà nei colloqui con i suoi collaboratori certa che grazie al dialogo si troverà anche la soluzione più soddisfacente per tutti, per continuare a crescere, insieme”.

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