“Perché giudicate ciò che non conoscete? Perché è più facile umiliare una persona anziché sostenerla nel suo dolore? A parole siamo tutti buoni samaritani,lo facciamo per falso buonismo ma quando ci viene data la possibilità siamo i primi carnefici. Vedo l’articolo su Naomi Campbell mamma a 50 anni e leggo i commenti che denotano tutta la solidarietà femminile di cui siamo circondati: “ Ti sembra possibile?” “Così vecchia?” “Ma non si vergogna?” E voi???voi non vi vergognate??? Ma che ne sapete delle maternità altrui? Allora,visto che siete tutti pronti a piantare coltelli nella schiena,voglio raccontarvi questa storia. Tre anni fa inizio un percorso di pma,procreazione medico assistita,perché dopo un anno di tentativi il bambino che tanto desideriamo non arriva ancora.. Tante analisi,esami vari e poi via,si parte.. Punture sulla pancia,punture sul sedere ma alla fine niente di fatto. Ma io sono testarda e dopo qualche mese riparto;altre punture,tante punture che fortunatamente non mi fanno “lievitare” nonostante siano ormoni. Recuperiamo qualcosa ma i due embrioncini che mi trasferiscono non vogliono stare attaccati alla “mamma” e dopo 15 giorni ho di nuovo quel maledetto ciclo mestruale. Una cosa tanto normale,una cosa che ti fa sentire donna ora ti è ostile e tu le odi con tutte le tue forze. Ma stavolta siamo stati fortunati abbiamo una piccola blastocisti congelata che ora dorme ma che verrà trasferita al più presto. Con tanto entusiasmo e con il cuore carico a mille arriva il giorno del transfert . Al centro sono tutti carini,in sala d’attesa non ci si conosce ma si diventa subito “amici” per un sogno . Niente da fare,neanche stavolta è andata bene.
“Ma perché? Perché sono così inutile in questo mondo? Perché il mio essere Donna non serve a nulla? Perché un uomo e il suo essere maschio devono essere messi così a dura prova? Cosa abbiamo fatto di male per meritarci tutto questo dolore?” Nulla,non abbiamo fatto assolutamente nulla!non lo sa nessuno perché siamo tanto SFIGATI E ancora sento chi dice che passati i 40 si è vecchi per desiderare un figlio. Vergognatevi! Non avete idea di quanto male fanno le vostre parole. Io che scrivo ho superato le umiliazioni e delle vostre critiche sinceramente me ne fotto ma ci sono tante persone molto più fragili,persone che hanno bisogno di una pacca sulla spalla per continuare a sognare una vita d’amore. Pensateci bene prima di sputare veleno e non giudicate le scelte altrui se sono dettate dal cuore. Potete criticare chi ripone un bambino in una borsa della spesa,chi violenta o maltratta gli indifesi ma non permettetevi di puntare il dito su chi desidera quello che avete voi!! Desiderare di avere tra le braccia una creatura per amarla fino alla fine dei propri giorni non è un reato è solo un grandissimo gesto di coraggio!!!
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