Il giorno dopo la divulgazione dei dati del sondaggio stilato da Confartigianato sull’orientamento di voto degli artigiani scledensi, Valter Orsi non nasconde soddisfazione per un verdetto che gli dà fiducia in questo momento di accesa campagna elettorale. ‘Certamente il fatto di essere uno di loro gioca a mio favore – ha commentato – l’amministrazione uscente ha mancato d’attenzione nei confronti del mondo lavorativo e gli artigiani a Schio sono parecchi. E’ chiaro che avere uno che parla il loro stesso linguaggio alla guida di Schio sarebbe un modo per avere finalmente voce in capitolo, per essere ascoltati da chi comprende le loro difficoltà quotidiane’.
Come commenta il terzo posto di Dario Tomasi?
Gli scledensi vogliono il cambiamento. Tomasi è la continuità.
Eppure il 62% degli intervistati si dice soddisfatto dell’operato del sindaco Luigi Dalla Via ed un sondaggio pubblicato da Panorama mette Schio tra le città italiane dove la qualità della vita è tra le migliori d’Italia….
Si può fare molto di più perché questi sondaggi tengono conto anche della viabilità, della condizione delle strade, cose che l’amministrazione attuale ha fatto bene. A mio avviso, occorre cambiare adesso le priorità. Iniziare a pensare concretamente al lavoro, alle famiglie e ai giovani. Questi ultimi è giusto che vadano a formarsi fuori, ma non devono essere costretti a lasciare un paese che può e deve dare opportunità. Basta con le fughe dei cervelli.
L’81% degli artigiani scledensi dice basta ai soldi pubblici investiti per l’integrazione dei nomadi. Durante i suoi incontri nei quartieri, riscontra questa sorta di intolleranza anche lei?
Si. Gli scledensi non ne possono più del bivacco dei senza fissa dimora, che stazionano nelle zone produttive, come la zona industriale. C’è chi addirittura pensa ad un’area attrezzata. Abbiamo chiesto spiegazioni al Comune su questo argomento di così grande interesse. Nessuno ci ha risposto.
Se Lei fosse sindaco, farebbe come il primo cittadino di Piovene Maurizio Colman, che con tanto di cartello, applicando un’ordinanza comunale, vieta l’accesso ai nomadi nel suo paese?
Oltre alle ordinanze, ci vuole un’azione politica ben precisa, che se dovessi vincere metterei in atto subito.
Come commenta l’ultimo posto nel sondaggio di Confartigianato di Marco Tolettini?
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Di redazione Thiene on line
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