La sentenza del Tar del Lazio che ha stabilito che nel passaggio dall’Ici all’Imu circa 60 amministrazioni comunali venete sono state penalizzate a causa di calcoli sbagliati “è una vittoria di Anci e del Comuni del Veneto a cui erano state tolte ingiustamente importanti risorse che potevano essere investite sul territorio a favore della comunità”. Lo afferma il presidente di Anci Veneto e sindaco di Treviso Mario Conte, annunciando di essere già al lavoro “per fissare un appuntamento al ministero e risolvere definitivamente la questione in modo tale che i soldi arrivano in tempi brevi ai sindaci, che a causa del caro bollette stanno attraversando enormi difficoltà”.
La sentenza “ci dà anche un importante insegnamento, ovvero che servirebbe un maggiore dialogo e confronto tra le istituzioni della Repubblica, senza dover ricorrere alla magistratura. I Comuni vanno ascoltati non imponendo scelte e tagli dall’alto, come spesso succede”, aggiunge Conte. “Ora l’auspicio è che sia superata definitivamente la stagione dei tagli ai bilanci comunali che da anni ha penalizzano in modo insostenibile gli enti locali”.