“Il Partito Democratico invita i cittadini ad andare a votare al di là delle appartenenze, perché la Repubblica appartiene a tutti ed il popolo è sovrano”.
Si appellano alla responsabilità il coordinatore dei circoli zona scledense Piero Menegozzo e quello dei circoli zona thienese Paolo Costa, dopo una campagna elettorale particolarmente viva nel vicentino diventano uno dei palchi più calcati anche dalla politica nazionale anche grazie alla candidatura berica del Segretario Letta, che nelle settimane scorse è arrivato in provicnia in più occasioni: “Lotta al cambiamento climatico, aumento degli stipendi con la riduzione delle tasse a carico di aziende e lavoratori, difesa dei conti pubblici e maggiore autonomia degli enti locali, tassazione progressiva in modo che chi ha di più aiuti chi ha meno risorse, sostegno alla Sanità pubblica adeguando gli stipendi del personale sanitario, forte impulso alla scuola e facilitare l’inserimento dei giovani al lavoro con contratti che impediscano condizioni di sfruttamento, e nel quadro internazionale pensiamo ad un’Italia forte in un’Europa forte sono alcuni degli obiettivi che come partito ci proponiamo di mettere in campo in ogni caso la prossima legislatura.
Per fare questo, sul territorio il Partito Democratico ha proposto candidati credibili e con una storia di impegno per la collettività. Se eletti porteranno in Parlamento la voce dell’Alto Vicentino e contribuiranno a realizzare gli obiettivi che ci siamo dati”.
Parole che si tengono distanti dalla polemica ormai nell’ultimo giorno utile di campagna elettorale, ma che non tralasciano una frecciatina ai partiti prima di richiamare il senso civico di chi per varie ragioni, molte anche comprensibili, non sarebbe così propenso di recarsi alle urne: “Per tutta la passata legislatura frequentemente, se non tutti i giorni, c’era chi chiedeva di sciogliere anticipatamente le camere e procedere a elezioni anticipate. Questo Parlamento ha invece quasi completato il suo percorso di 5 anni anticipando solo di qualche mese il voto per le nuove Camere, ma alle tanto attese e auspicate elezioni molti cittadini sembrano non voler partecipare.
Tanta infatti è la delusione sulla classe politica, per cui molti considerano il voto un esercizio privo di significato. Non è così: la Democrazia – concludono i coordinatori Dem – è uno strumento di governo fragile, da consolidare quotidianamente e l’esercizio attivo del voto è il fondamento di questa solidità. Per questo invitiamo a votare Partito Democratico, partito della competenza, della concretezza e della solidarietà”.
di Redazione AltoVicentinOnline