Poche ore dopo il vertice sulla A22 che interesserà anche Verona, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha incontrato il presidente del Veneto Luca Zaia per fare il punto della situazione su alcune opere strategiche. In particolare, come informa una nota, Salvini e Zaia hanno approfondito lo stato dell’arte sulla Pedemontana Veneta, sulle Concessioni Autostradali, sul possibile ingresso di Anas in Veneto Autostrade spa, sulla terza corsia della A4 Venezia-Trieste, sul sistema portuale che coinvolge Venezia, Porto Marghera e Chioggia. Salvini, si legge nella nota, “ha garantito e confermato massimo impegno per rispondere positivamente alle aspettative del territorio. Non a caso, proprio ieri, Salvini aveva già contattato alcuni sindaci come quelli di Vicenza e Treviso per rispondere ad alcune richieste. E presto sarà a Venezia per un sopralluogo”.
Rispetto ai cantieri della Pedemontana, Zaia ha detto che “si sta per chiudere il tracciato del più grande cantiere in Italia con 94,5 chilometri di percorrenza, 36 Comuni attraversati, 14 caselli, due miliardi 258 milioni di investimento. A fine anno- ha confermato- avremo l’innesto sull’autostrada A-27 e per la primavera 2023 anche il completamento fino a Montecchio, nel vicentino, quando l’arteria sarà di fatto tutta percorribile”.
Agenzia Dire